Il 23 ottobre 2024 arriverà l’IT Wallet, il portafoglio digitale integrato all’App Io, ma, per ora, sarà disponibile solo per una parte di cittadini.


Finalmente, dopo averne parlato per mesi, abbiamo una data definitiva per il lancio dell’IT Wallet, il portafoglio digitale che conterrà diversi documenti per i cittadini.

Come dichiarato da Alessio Butti, sottosegretario all’Innovazione, l’IT Wallet è una “piccola rivoluzione digitale”.

Per ora, il lancio è previsto solo per 50’000 cittadini, ma diventerà disponibile per tutti entro il 5 dicembre 2024.

Non sono ancora chiare le modalità di selezione dei primi italiani che potranno utilizzare l’IT Wallet a partire dal 23 ottobre. Nel mese di luglio, infatti, erano state scelte poche centinaia di utenti, utili per comporre un “campione rappresentativo della popolazione nazionale per età, professione e regione di provenienza”, durante l’avvio di test.

Ecco cosa sapere.

IT Wallet: si parte il 23 ottobre 2024

L’IT Wallet è il portafoglio digitale che consentirà ai cittadini di conservare i propri documenti in versione digitale.
Ad essere interessati, nella prima fase di lancio, saranno la patente, la tessera sanitaria e la carta europea della disabilità, che avranno immediatamente valore legale digitalmente.

Potranno essere utilizzati, infatti, nelle situazioni che lo richiedono, come al momento di prenotare una visita medica o durante un posto di blocco.
Si tratta di uno strumento che semplificherà le vite dei cittadini, perché permetterà di avere tutto nel proprio smartphone, anche se ci scordiamo il portafoglio a casa.

Nelle prossime fasi previste, saranno introdotti anche altri documenti, come il passaporto, la tessera elettorale, la carta d’identità, il certificato di nascita e i titoli di studio.

Ma non solo perché, entro il 2025, saranno introdotti anche servizi che permetteranno di utilizzare i documenti digitali offline e in contesti ibridi, come online, col bancomat o alle colonnine di ricarica.

In futuro, saranno introdotti anche altri servizi, come i certificati anagrafici, la firma digitale, la possibilità di accedere al proprio fascicolo sanitario elettronico e l’acquisto di biglietti per i trasporti pubblici, eventi sportivi e culturali.

L’obiettivo è quello di semplificare la gestione della propria identità e della propria documentazione personale, eliminando la necessità di portare con sé i documenti cartacei, ma soprattutto accelerando le pratiche burocratiche.