Gli incarichi conferiti a dipendenti pubblici e i loro compensi vanno sempre pubblicati: ecco le ultime indicazioni fornite dall’ANAC.
Per un puntuale adempimento in materia di trasparenza è necessario che le pubbliche amministrazioni pubblichino l’elenco degli incarichi conferiti o autorizzati a ciascuno dei propri dipendenti, con l’indicazione della durata e del compenso spettante per ogni incarico.
Lo ricorda il consiglio dell’Anac con un atto del Presidente deliberato il 2 marzo 2022, intervenendo al termine di una verifica effettuata su un Comune del Centro Italia.
L’ANAC invita dunque a tenere conto delle prescrizioni dell’art. 18 del d.lgs. 33/2013:
«Fermo restano quanto previsto dall’art. 9-bis, le pubbliche amministrazioni pubblicano l’elenco degli incarichi conferiti o autorizzati a ciascun dei propri dipendenti, con l’indicazione della durata e del compenso spettante per ogni incarico.».
Incarichi conferiti a dipendenti pubblici e compensi: vanno sempre pubblicati
L’Autorità evidenzia come risponda alle finalità delle norme sulla trasparenza la pubblicazione in apposite tabelle del nominativo del dipendente pubblico interessato e dei dati relativi all’incarico come l’oggetto, la durata e il compenso previsto.
Tale modalità di pubblicazione, secondo Anac, agevola un controllo diffuso sulla corretta utilizzazione delle risorse pubbliche, per far emergere eventuali situazioni di conflitto di interessi, garantire l’imparzialità e il perseguimento dell’interesse pubblico nello svolgimento dell’incarico, oltre quello di favorire il principio di rotazione nell’attribuzione di incarichi al personale dipendente.
Il documento completo
A questo link il testo completo del documento dell’ANAC.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it