Ecco un approfondimento relativo al GDPR e alle casistiche di data breach a cura del Dottor Simone Chiarelli: il videocommento con l’avv. Giovanna Panucci.
Ricordiamo che per “data breach” si intende una violazione di sicurezza che comporta, accidentalmente o in modo illecito, la distruzione, la perdita, la modifica, la divulgazione non autorizzata o l’accesso ai dati personali trasmessi, conservati o comunque trattati.
Le violazioni possono essere classificate in base ai seguenti tre noti principi di sicurezza delle informazioni:
- “Violazione della riservatezza” – in caso di divulgazione non autorizzata o accidentale di o accesso a dati personali
- poi “Violazione dell’integrità“: in caso di alterazione non autorizzata o accidentale dei dati personali
- infine “Violazione della disponibilità“: in caso di perdita accidentale o non autorizzata dell’accesso o distruzione dei dati personali.
Una violazione può potenzialmente avere una serie di effetti negativi significativi sulle persone, che possono provocare danni fisici, materiali o immateriali.
Il GDPR spiega che ciò può includere:
- perdita di controllo sui propri dati personali
- limitazione dei loro diritti
- discriminazione
- furto di identità o frode
- perdita finanziaria
- annullamento non autorizzato della pseudonimizzazione
- danni alla reputazione
- e perdita di riservatezza dei dati personali protetti dal segreto professionale.
GDPR e casistiche di “data breach”: il videocommento
Il dottor Simone Chiarelli, dirigente di Pubblica Amministrazione Locale ed esperto in questioni giuridiche di diritto amministrativo nei settori degli appalti, SUAP, e disciplina generale degli Enti locali, ha fornito chiarimenti in un video con il supporto dell’avvocato Giovanna Panucci.
A questo link potete in primo luogo leggere il testo delle linee guida con sottolineate le parti più rilevanti a cura dell’Avv. Giovanna Panucci.
Qui di seguito invece potete guardare il video completo dell’analisi del Dott. Chiarelli e dell’Avv. Panucci.
Fonte: articolo della redazione, video di Simone Chiarelli
