Sono aperte le iscrizioni per il contest “Pa ok!”, che premia i progetti più innovativi delle pubbliche amministrazioni: ecco di cosa si tratta.

Il miglioramento della Pubblica amministrazione è un percorso continuo e sempre in movimento.

Per questo, Formez ha avviato “Pa ok! Insieme per creare il valore pubblico”, il contest voluto dal Dipartimento della Funzione Pubblica e attuato dal Formez PA, col contributo scientifico della SDA Bocconi School of Management.

Ma di che cosa si tratta? Vediamolo insieme.

“Pa ok!”: il nuovo contest per le pubbliche amministrazioni

L’iniziativa “Pa ok!” rientra nell’ambito dei progetti del Pnrr e promuove le best practice di rafforzamento esterno e interno della capacità amministrativa, in sette aree di azione:

• Digitalizzazione;
• Sostenibilità e transizione ecologica;
• Efficientamento energetico;
• Innovazione gestionale;
• Innovazione sociale, inclusione, fragilità;
• Lavoro e sviluppo economico;
• Semplificazione amministrativa.

L’obiettivo principale è quello di stimolare le Pubbliche amministrazione a migliorarsi, con progetti che puntano al miglioramento dell’efficienza, dell’efficacia e della qualità dei servizi, diffondendo la consapevolezza sui contenuti e le modalità di realizzazione delle buone pratiche, che portano la Pa verso il futuro.

Il progetto si propone di riconoscere i progetti di miglioramento dell’efficienza, dell’efficacia e della qualità dei servizi delle pubbliche amministrazioni, verso cittadini e imprese.
Le Pa centrali e locali potranno inviare le loro candidature fino al 2 settembre 2024, mediante la piattaforma www.paok.formez.it.

Entro il 2 settembre, ci saranno cinque incontri territoriali, da Nord a Sud. Più nello specifico saranno a Roma, Palermo, Napoli, Milano e Cagliari, in modo da promuovere la partecipazione degli enti al contest.

Il primo incontro si terrà il 23 maggio, alle ore 11.00, presso il Palazzo dei congressi a Roma, durante Forum PA.
Tutti i progetti candidati riceveranno un feedback e un tool di strumenti di fortificazione delle abilità progettuali.

Ai vincitori del contest, sarà attribuita la menzione di “Campione di innovazione Premio Pa OK! 2024!”. Inoltre, ci sarà anche una menzione per i progetti più votati dai cittadini: “Eccellenza per cittadini Premio Pa OK! 2024”.

Le parole di Giovanni Anastasi

Giovanni Anastasi, Presidente del Formez, è intervenuto sul contest in questione:

“Grazie al PNRR avviciniamo sempre più la Pubblica Amministrazione alle persone. Il Progetto ‘Pa OK! Insieme per creare valore pubblico’, ha come obiettivo sia quello di far emergere i progetti migliori delle amministrazioni, che quello di mettere in connessione queste pratiche virtuose a vantaggio di altre PA, creando così un circolo virtuoso di buoni esempi. Pa OK! Non è solo un premio ma è un laboratorio messo a disposizione da Formez, rivolto a tutte le pubbliche amministrazioni, con un insieme di strumenti volti a rendere migliore la vita di cittadini e imprese, individuando prima i servizi più efficaci ed efficienti, per poi metterli a disposizione della collettività tramite un’ampia diffusione, facilitando così il networking fra le PA, in modo che le conoscenze acquisite siano condivise con più persone possibili”.

Continua dicendo:

“Un’ulteriore novità consiste nel fatto che a tutte le Pubbliche amministrazioni che parteciperanno sarà restituito un report strutturato, capace di far emergere quelli che sono gli elementi di forza dei loro progetti ma anche di fornire indicazioni di miglioramento metodologico, in modo da supportarle nel processo di autovalutazione con l’obiettivo di potenziare le loro capacità di progettazione, con una ricaduta positiva su tutti i fruitori dei servizi pubblici. Tramite il Contest saranno, inoltre, individuate alcune amministrazioni che avranno l’opportunità di entrare a far parte di un gruppo di lavoro, coordinato dal Dipartimento della funzione pubblica, definire un set di indicatori di performance organizzativa. Siccome puntiamo a far emergere la qualità dei servizi e la centralità dei destinatari ultimi delle prestazioni degli enti, anche i cittadini potranno votare i progetti candidati attraverso la piattaforma Pa OK!”.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it