bandi-mepa-nuovo-codice-appaltiCon il nuovo Codice degli Appalti cambieranno anche i bandi del MePA, la piattaforma per gli Acquisti in Rete delle PA: scopriamo quali saranno tutte le novità.


I bandi del Mercato elettronico sono adesso disponibili e adeguati al nuovo Codice degli Appalti, il D.Lgs. n. 36/2023.

Infatti, come sappiamo, anche Acquisti in Rete PA adeguerà infatti il Mercato elettronico e il Sistema dinamico di acquisizione alle nuove disposizioni normative.

Uno degli step per lo switch-off al nuovo Codice è infatti quello della pubblicazione dei nuovi bandi avvenuta lo scorso 5 giugno: questo adeguamento serve proprio a consentire agli Operatori Economici di continuare a operare sul MePA in continuità.

Ecco come cambiano i bandi MePA con il nuovo Codice Appalti

Si ricorda che i nuovi bandi saranno efficaci solo a partire dal 1° luglio: ciò nonostante la pubblicazione dei nuovi bandi, diverse settimane prima di questa importante scadenza, consentirà agli operatori di adeguarsi alle nuove disposizioni normative.

Le novità e le scadenze per il MePA

In estrema sintesi:

  • Gli Operatori economici già abilitati al Mercato elettronico possono modificare le dichiarazioni rese, attraverso un’apposita funzionalità del sistema, senza dover procedere a una nuova abilitazione
  • Gli Operatori economici ancora non abilitati possono seguire la procedura di abilitazione ai sensi del D.Lgs. n. 50/2016, rendendo anche dichiarazioni adeguate alle nuove disposizioni normative.

Fino al 30 giugno le Pubbliche Amministrazioni potranno pubblicare Richieste di offerta o emettere Ordini diretti sui vecchi bandi del MePA.

Dal 1° luglio, diventando efficaci i nuovi bandi, gli Operatori economici che avranno modificato le proprie dichiarazioni potranno continuare ad operare sul MePA in continuità.

Gli Operatori Economici che non hanno proceduto alla modifica fino al 30 giugno, a decorrere dal 1° luglio saranno comunque tenuti a farlo per poter partecipare a negoziazioni e/o ricevere ordini diretti.

Novità e scadenze per il Sistema dinamico di acquisizione

Sono invece parzialmente diverse le scadenze relative al Sistema dinamico di acquisizione.

Fino al 30 giugno le Pubbliche Amministrazioni potranno indire Appalti specifici sui bandi attuali. Dal 3 luglio, come previsto da norma, per 30 giorni solari successivi a questa data (più eventuali 15 di proroga), sarà previsto un periodo di fermo delle negoziazioni e non potranno essere indetti nuovi Appalti specifici.

Sempre a partire dal 3 luglio gli Operatori economici già abilitati sul Sistema dinamico potranno modificare le dichiarazioni rese attraverso un’apposita funzionalità del sistema, senza dover procedere a una nuova abilitazione.

Infine gli Operatori non ancora abilitati potranno invece abilitarsi direttamente ai nuovi bandi, seguendo la procedura aggiornata con le nuove disposizioni normative.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it