app-immuni-tamponiCodici: niente app Immuni senza tamponi. L’associazione Codici lancia un avvertimento al Governo in merito all’utilizzo della app Immuni e dei tamponi.


Due strumenti che dovrebbero tutelare i cittadini in questa delicata Fase 2, ma che per il momento presentano soltanto criticità.

App Immuni senza tamponi: lo stop di Codici

Senza tamponi – dichiara il Segretario Nazionale di Codici, Ivano Giacomellinon può esserci nessuna app che controlli i cittadini. Al momento i tamponi disponibili non sono sufficienti. Il Governo sta correndo ai ripari acquistando nuovi kit, come al solito muovendosi in ritardo, ma c’è un altro problema da risolvere ed è quello dei reagenti, che scarseggiano non solo in Italia, ma in tutto il mondo.

In una situazione del genere non si può pensare di attivare Immuni. Anche perché parliamo di una app che presenta tanti lati poco chiari, soprattutto per quanto riguarda la privacy. Ci chiediamo ad esempio quali dati saranno raccolti e dove saranno conservati. Un punto tutt’altro che secondario, visto che si parla di rischi per la sicurezza nazionale e di pericolo hackeraggio.

E poi c’è un altro grande punto interrogativo, che riguarda il funzionamento dell’applicazione governativa. Ci è stato detto che Immuni sarà utile se verrà scaricata almeno sul 60% degli smartphone degli italiani. Parliamo di un numero che non è raggiunto nemmeno da WhatsApp, la principale app di messaggistica al mondo.

Alla luce di tutto questo – conclude il Segretario Nazionale di Codici – non si può assolutamente pensare di attivare Immuni, prima è necessario reperire i tamponi, garantendo tempi brevi, anche per quanto riguarda i risultati”.


Fonte: Codici