app-immuni-garante-privacyA sciogliere i dubbi del Garante sono stati, in sequenza, un parere e un’intervista recente del Presidente Antonello Soro.


App Immuni: il Garante della Privacy dà parere positivo.

Il Garante infatti, in un recente parere, ha riconosciuto la conformità del sistema al regolamento europeo e alle linee guida predisposte il 21 aprile dal Comitato europeo per la protezione dei dati.

L’uso della app, nonché ogni trattamento di dati personali si interrompono alla data di cessazione dello stato di emergenza, cioè il 31 luglio e comunque non oltre il 31 dicembre 2020.

App Immuni: il parere positivo del Garante della Privacy

In estrema sintesi il sistema di contact tracing prefigurato non appare in contrasto con i principi di protezione dei dati personali in quanto:

  • è previsto da una norma di legge sufficientemente dettagliata
  • si fonda sull’adesione volontaria dell’interessato
  • è preordinato al perseguimento di fini di interesse pubblico
  • appare conforme ai principi di minimizzazione e ai criteri di privacy by design e  by default
  • si conforma al principio di trasparenza nei confronti dell’interessato, garantendone la dovuta informazione;
  • ammette l’ulteriore precisazione delle caratteristiche di dettaglio del trattamento e delle misure di sicurezza adeguate da parte del Ministero della salute.

L’intervista

Sul sito del Garante della Privacy, infine, è stata resa disponibile l’intervista completa rilasciata dal presidente Antonello Soro al Tg4, dove vengono forniti alcuni chiarimenti a alcune linee guida sull’App Immuni.

L’intervista completa è disponibile cliccando su questo link.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it