app-immuni-campagna-di-comunicazioneL’Anci collabora alla nuova campagna di comunicazione promossa dalla Presidenza del Consiglio dei ministri per promuovere la app Immuni, creata per aiutare a combattere le epidemie, a partire da quella del COVID-19.


Immuni è un’app creata per aiutarci a combattere le epidemie, a partire da quella del Covid-19. Tra le migliori al mondo dal punto di vista tecnologico (5 stelle su 5) secondo l’MIT Review.

Grazie alla funzionalità di contact tracing digitale, quando un utente scopre di essere positivo al virus, Immuni gli consente di allertare in modo anonimo le persone con cui è stato a stretto contatto, e che potrebbe quindi aver contagiato, se anche loro hanno installato la app. Venendo informate tempestivamente (potenzialmente ancor prima di sviluppare i sintomi del Covid-19), queste persone possono contattare il loro medico di medicina generale per approfondire la loro situazione clinica ma soprattutto possono inoltre evitare di contagiare altri, contribuendo a ridurre la diffusione del coronavirus.

App Immuni: la nuova campagna di Comunicazione del Consiglio dei Ministri

L’app Immuni è nata dalla collaborazione tra Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministro della Salute, Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, Regioni, Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19.

Per promuovere ‘Immuni’ Anci ha realizzato una locandina utilizzando la linea grafica istituzionale della campagna “Immuni” (per scaricarla cliccare qui).

Inoltre, l’Associazione ha invitato i Comuni aderenti a collaborare nella promozione di ‘Immuni’ presso le aziende e le associazioni che operano sul territorio comunale, inviando una comunicazione alle Anci regionali e ai municipi associati.

Immuni è stata lanciata lo scorso 1 giugno. Ad oggi sono 6.6 milioni gli utenti che l’hanno scaricata. Affinché sia ancora più efficace, è necessario spingere tutti i cittadini a scaricarla e a farla scaricare il più possibile.

A partire dal 17 Ottobre saremo tra i primi 3 paesi in Europa collegati con questa tipologia di app (insieme a Irlanda e Germania, gli altri si uniranno fino a dicembre) permettendo di tornare a viaggiare sia per lavoro che per turismo.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it