anticipo-tfs-dipendenti-pubblici-piattaformaDa oggi online la Piattaforma della Funzione Pubblica riguardante l’Anticipo del TFS destinato ai Dipendenti Pubblici.


Dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto che recepisce l’accordo quadro con l’Associazione delle banche italiane, ecco online la piattaforma di Funzione pubblica che rende operativa la possibilità di erogazione dell’anticipo del Tfs, come previsto dal decreto legge 4/2019.

Anticipo TFS Dipendenti Pubblici: piattaforma è online

Il sito web, con tutte le informazioni necessarie per i richiedenti, contiene l’elenco degli enti erogatori e soprattutto degli istituti di credito, la cui adesione fa capo alla stessa Abi.

Inoltre sono già presenti sul sito il modulo da presentare e le istruzioni per i richiedenti, gli enti erogatori e gli istituti di credito.

In sintesi l’interessato dovrà richiedere all’Ente erogatore del TFS/TFR la certificazione del diritto all’anticipazione.

Se l’ente che eroga il trattamento è l’Inps, la domanda dovrà essere presentata secondo le istruzioni indicate nell’apposita sezione del portale dell’Istituto.

Invece se il trattamento è erogato direttamente dalla propria amministrazione la domanda di certificazione del diritto all’anticipo sarà presentata seguendo le indicazioni fornite dal proprio datore di lavoro.

Ricordiamo che l‘importo massimo dell’anticipo è pari a 45 mila euro, al lordo degli interessi ad esso riferiti. Il tasso d’interesse applicato è determinato secondo quanto previsto dall’art. 4 dell’Accordo quadro.

A questo link un esempio di calcolo del TFS dei Dipendenti Pubblici.

La Banca non può applicare all’anticipo commissioni o altri oneri oltre il tasso d’interesse.

A questo link la piattaforma ministeriale.

Ulteriori approfondimenti

Qui di seguito vi proponiamo altri interessanti approfondimenti sulla materia del TFS:

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it