gare-telematiche-trasparenza-assenza-seduta-pubblicaIn corso l’acquisizione dei dati PTPCT e PIAO per il triennio 2023-2025: si tratta di un importante passo avanti nella trasparenza delle Pubbliche amministrazioni.


Inizia una nuova fase nel monitoraggio e nell’orientamento delle attività di vigilanza delle Pubbliche Amministrazioni italiane con l’avvio dell’acquisizione dei dati relativi ai Piani Triennali di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (PTPCT) e alla sottosezione Anticorruzione e Trasparenza del Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO). Tale procedura, gestita dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac), mira a raccogliere informazioni cruciali riguardanti la gestione dei rischi corruttivi e l’implementazione delle misure di trasparenza da parte delle istituzioni pubbliche nel triennio 2023-2025.

Parte l’acquisizione dati di PTPCT e PIAO per il triennio 2023-2025

Il processo di acquisizione coinvolge le amministrazioni ed enti tenuti alla predisposizione del PTPCT, nonché coloro che devono adottare il PIAO. L’obiettivo principale è fornire all’Autorità una panoramica dettagliata sulle strategie di individuazione e valutazione dei rischi corruttivi, nonché sull’attuazione di misure preventive e di trasparenza. Questa iniziativa serve a monitorare l’attuazione delle normative esistenti e a guidare le attività di vigilanza e regolamentazione dell’Anac.

I Responsabili della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) sono chiamati a utilizzare la Piattaforma di acquisizione dei Piani Triennali, previa registrazione attraverso il Servizio di Registrazione e Profilazione Utenti, richiedendo il profilo RPCT. La piattaforma, basata sui dati inseriti, consente la generazione di una bozza della relazione annuale del responsabile RPCT.

Da sottolineare che l’acquisizione dei dati avviene esclusivamente attraverso la compilazione dei moduli predisposti dall’ANAC, eliminando la necessità di caricare, inviare o comunicare documenti aggiuntivi da parte delle amministrazioni o enti coinvolti.

L’iniziativa rappresenta un passo significativo verso una maggiore trasparenza e responsabilità nelle attività delle Pubbliche Amministrazioni, offrendo all’ANAC strumenti efficaci per valutare e guidare l’implementazione delle politiche anticorruzione e di trasparenza nel Paese.

Trasparenza Amministrativa: un supporto utile per tutti i soggetti interessati

In questo contesto la Golem Net, software house specializzata in soluzioni dedicate alle PA e presente all’interno del market place AgID e qualificata come Azienda destinata a fornire prodotti in modalità SaaS (Software as a service), si mette a disposizione dei soggetti che devono adeguarsi e rispettare tutti gli obblighi legati alla Trasparenza Amministrativa, compresi quelli introdotti per l’anno in corso.

Grazie al pacchetto dedicato alla Trasparenza Amministrativa, dal nome SitiPA, Golem Net mette a disposizione dell’Ente una soluzione completa e conforme a tutti gli obblighi normativi dei siti web della Pubblica Amministrazione.

L’applicativo offre infatti una gestione delle sezioni Amministrazione Trasparente e Società Trasparente particolarmente efficiente, all’insegna del rispetto intransigente dei criteri di accessibilità e usabilità.

Inoltre, tramite il modulo web Online PA, risulta semplificato l’inserimento e la contestuale gestione degli atti da pubblicare nell’Home Page del sito web istituzionale, nelle sezioni apposite previste dalla normativa.

Si tratta di Software che rendono più semplice il rispetto di questi adempimenti da parte degli utenti in base agli obiettivi della Direttiva UE 2016/2102.

Il team altamente qualificato dell’azienda offrirà così il supporto necessario al pieno adempimento anche di questi nuovi obblighi e, in caso di non conformità parziale o totale alle disposizioni di legge, pianificherà il conseguente adeguamento.

È possibile richiedere una demo personalizzata compilando qui la form sul portale Golem Net, oppure in alternativa si può scrivere un messaggio WhatsApp al numero: 342 014 7374

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it - Δ