accesso-acquisti-in-rete-pa-1-gennaio-2024Ecco quali saranno le nuove modalità di accesso alla piattaforma “Acquisti in Rete PA” a partire dal prossimo 1° gennaio 2024.


Nel mondo digitale in costante evoluzione, la sicurezza riveste un’importanza fondamentale, specialmente quando si tratta di piattaforme cruciali come Acquisti in Rete PA. Per rispondere alle nuove normative stabilite dall’AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) e introdotte nel recente Codice degli Appalti, a partire dal 1° gennaio 2024, verranno apportate significative modifiche alle modalità di accesso a questa piattaforma.

Queste modifiche sono finalizzate a garantire la massima sicurezza e protezione dei dati, assicurando che solo utenti autorizzati possano accedere al sistema.

Le nuove procedure su “Acquisti in Rete PA” dal 1° gennaio 2024

Al fine di adeguare Acquisti in Rete PA ai requisiti di sicurezza stabiliti dalle Regole tecniche dell’AgID, come previsto nel nuovo Codice degli Appalti, l’accesso al Portale sarà disponibile solo tramite modalità di autenticazione di tipo LoA3 a partire dal 1° gennaio 2024.

Per LoA3 si intende il Level of Assurance LoA3 dello standard ISO/IEC DIS 29115: il gestore dell’identità digitale rende disponibili sistemi di autenticazione informatica a due fattori, non basati necessariamente su certificati digitali le cui chiavi private siano custodite su dispositivi che soddisfano i requisiti di cui all’Allegato 3 della Direttiva 1999/93/CE del Parlamento europeo.

Questo includerà:

  • l’uso di SPID di livello 2 (personale o professionale)
  • la Carta di Identità Elettronica (CIE)
  • la funzionalità del nodo eIDAS italiano [FICEP] per utenti provenienti da altri Stati membri dell’Unione Europea.

Dunque, dal nuovo anno, non sarà più possibile accedere alla piattaforma telematica Acquisti in Rete PA con le credenziali precedentemente rilasciate dal Sistema.

Per accedere al Sistema, gli utenti dovranno:

  • effettuare il login con una delle nuove modalità di autenticazione, se sono già registrati o abilitati.
  • durante la registrazione, autenticarsi con SPID, CIE o eIDAS, se non sono ancora registrati o abilitati.

Tutte le attività sulla Piattaforma, come l’abilitazione ai mercati telematici, la modifica delle dichiarazioni di impresa e commerciali, la partecipazione alle iniziative di gara e la gestione dei cataloghi e degli ordini/negoziazioni, richiederanno l’uso di una delle modalità di autenticazione menzionate.

Per agevolare l’organizzazione delle attività sui sistemi, si ricorda che il legale rappresentante ha la possibilità di autorizzare uno o più collaboratori ad effettuare attività operative, come la gestione degli ordini, dei cataloghi e la risposta alle RdO.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it