Continua da diverse settimane la guerra a suon di palloncini pieni di rifiuti tra la Corea del Nord e la Corea del Sud: ecco cosa sta accadendo e le motivazioni di quest’atto.

Le tensioni tra Corea del Sud e Corea del Nord si intensificano a causa dei continui lanci di palloni di rifiuti provenienti dal Nord, che hanno recentemente interrotto le operazioni all’aeroporto di Seul-Incheon. Secondo fonti del Comando congiunto sudcoreano, dall’inizio degli eventi a fine maggio sono stati lanciati più di 2000 palloni carichi di materiali vari, inclusi sacchi contenenti rifiuti infestati da parassiti e vermi.

Mercoledì scorso, l’aeroporto di Seul-Incheon ha subito la temporanea chiusura di tre delle sue piste a causa dei palloni aerostatici provenienti dalla Corea del Nord. Questo ha comportato disagi significativi per i passeggeri, con interruzioni delle partenze e degli atterraggi per diverse ore e il dirottamento di alcuni voli verso altri aeroporti della regione.

La Corea del Nord ha lanciato questi palloni come ritorsione ai volantini inviati dai disertori nordcoreani nel Sud del Paese. Le autorità sudcoreane hanno esaminato attentamente il contenuto dei rifiuti e hanno rilevato una grave minaccia igienico-sanitaria, con rifiuti che includono materiale da discarica, letame ed escrementi umani infestati da parassiti.

Questo ciclo di tensioni ha visto Seul rispondere con l’installazione di altoparlanti lungo la frontiera, utilizzati per trasmettere messaggi contro il regime di Pyongyang. Tali misure hanno aggravato ulteriormente le tensioni tra i due stati.

In un episodio correlato, il 18 giugno, è stata segnalata la morte di un numero imprecisato di militari nordcoreani a seguito dell’esplosione di mine antiuomo mentre lavoravano alla zona demilitarizzata al confine con il Sud.

Le autorità sudcoreane hanno espresso preoccupazione per la persistente vulnerabilità del confine intercoreano e continuano a monitorare da vicino la situazione, mentre la comunità internazionale rimane in attesa di sviluppi futuri in questa delicata regione dell’Asia orientale.

La Corea del Nord lancia palloncini pieni di rifiuti verso Corea del Sud [VIDEO]

Qui di seguito il video diffuso dall’Agenzia di Stampa Lapresse.

I motivi di conflitto tra le due Coree

Il conflitto tra le due Coree ha radici profonde che risalgono alla fine della Seconda Guerra Mondiale e si sono intensificate con la divisione della Corea in due stati separati, avvenuta nel 1945. Ecco alcuni dei principali motivi di conflitto, sia storici che culturali:

1. Divisione della Corea: dopo la resa del Giappone nel 1945, la Corea, che era stata una colonia giapponese dal 1910, fu divisa lungo il 38° parallelo in due zone di occupazione: una a nord, sotto l’influenza sovietica, e una a sud, sotto l’influenza statunitense. Questa divisione ha creato due stati separati: la Repubblica Popolare Democratica di Corea (Corea del Nord) e la Repubblica di Corea (Corea del Sud).
2. Guerra di Corea (1950-1953): il conflitto armato principale tra le due Coree è la Guerra di Corea, che iniziò con l’invasione del Nord in territorio del Sud nel 1950. La guerra fu una delle prime grandi confrontazioni della Guerra Fredda e coinvolse non solo le forze coreane ma anche quelle internazionali, con gli Stati Uniti che supportavano il Sud e la Cina e l’Unione Sovietica che supportavano il Nord. La guerra si concluse nel 1953 con un armistizio, non con un trattato di pace, lasciando tecnicamente i due stati in stato di guerra.
3. Ideologia e sistema politico: le due Coree hanno adottato sistemi politici e ideologie radicalmente diverse. Il Nord è governato da un regime totalitario di stampo comunista, caratterizzato dal culto della personalità e da un controllo esteso sulle libertà civili. Il Sud, invece, ha una forma di governo democratica, con un’economia di mercato e un sistema pluralistico.
4. Aspirazioni di unificazione: entrambi i governi hanno espresso desideri di riunificare la Corea sotto il loro rispettivo controllo. Il Nord promuove la “linea del sud verso il nord” per unificare la Corea sotto il suo sistema politico, mentre il Sud sostiene la “linea del nord verso il sud” per unificare la Corea sotto una democrazia liberale.
5. Disaccordi militari e conflitti frontalieri: nonostante l’armistizio, le tensioni militari tra le due Coree sono rimaste alte. Ci sono stati vari incidenti e conflitti frontalieri nel corso degli anni, con episodi come il bombardamento di Yeonpyeong nel 2010 e l’affondamento della nave sudcoreana Cheonan nel 2010, che hanno portato a ulteriori deterioramenti delle relazioni bilaterali.

Questi fattori storici e culturali hanno contribuito a mantenere vive le tensioni tra le due Coree per decenni, rendendo la penisola coreana una delle regioni più instabili e sorvegliate al mondo.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it