Diversi interventi strutturali e recuperi di siti archeologici, l’utilizzo delle tecnologie digitali per la ricostruzione virtuale del costruito antico, la catalogazione e digitalizzazione di quasi 6.000 beni archeologici, la definizione di un modello di pianificazione del territorio a partire dalle sue potenzialità archeologiche a supporto delle pubbliche amministrazioni, 53 comuni coinvolti a vario titolo dalle attività, la creazione di una rete di collaborazione transfrontaliera per la condivisione di buone prassi in materia di didattica e management museale tra otto enti distribuiti tra Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Slovenia coordinati dalla Regione del Veneto, capofila del progetto. Sono questi alcuni dei risultati di Parsjad-Parco Archeologico dell’Alto Adriatico, progetto strategico finanziato con fondi comunitari e in fase di chiusura, che oggi a Venezia a Palazzo Balbi sono stati al centro di una riunione dei soggetti che hanno partecipato alla sua realizzazione. Il partenariato è formato, oltre che dalla Regione del Veneto (Settore progetti strategici e politiche comunitarie), dall’Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia Romagna, dai Comuni di Bagnara di Romagna (RA), di Russi (RA) e di Voghiera (FE), dal Centro Regionale di Catalogazione e Restauro dei Beni Culturali della Regione Friuli Venezia Giulia, dal Museo Nazionale Sloveno (Narodni Muzej Slovenije), dall’Università del Litorale, Centro di Ricerche Scientifiche (Univerza na Primorskem, Znanstveno-raziskovalno središče), dall’Istituto per la tutela dei beni culturali della Slovenia (Zavod za varstvo kulturne dediščine Slovenije). L’incontro è servito per tracciare un bilancio delle ricadute sui territori delle attività realizzate, a partire dalle basi per la futura costituzione di un Parco archeologico dell’Alto Adriatico (oggetto tra l’altro di una recente guida turistico-archeologica pubblicata nell’ambito di Parsjad), presentare gli ultimi eventi di chiusura per il Veneto e gli sviluppi futuri.
FONTE: Agenzia Parlamentare (www.agenparl.it)