Dal 21 al 23 marzo 2014 Catania e Caltagirone ospitano l’evento dedicato alla promozione di una cultura della ‘riforestazione urbana’, tra installazioni e ‘green party’
Nella suggestiva cornice ‘doppia’ sicula di Catania e Caltagirone, ritorna per la seconda volta una delle più originali manifestazioni sul territorio nazionale dedicate al rapporto tra verde e città. È “Primavera siciliana”, l’appuntamento promosso da PromoVerde per riflettere sui punti di connessione tra le discipline urbanistiche e l’uso degli spazi verdi, nell’ottica della promozione di una cultura della ‘riforestazione urbana‘. I tre giorni di programma, dal 21 al 23 marzo 2014, offriranno una serie di eventi che spaziano da attività più ‘frontali’, quali conferenze e seminari, ad altre più partecipative per lacittadinanza, tra video-proiezioni, visite guidate, aperitivi verdi e persino un ‘green party’.
Una conferma, quella di Primavera siciliana, che appare necessaria dato il successo dell’edizione-pilota, sancito anche dal premio “Il giardino della Toscana”, con un dono di 500 piante che saranno messe a disposizione dagli organizzatori per l’allestimento di aree verdi in città.
Con l’evento “RigenerAzione urbana”, Primavera siciliana sostiene inoltre Centrocontemporaneo, iniziativa di quartiere nel cuore del quadrilatero delle vie Montesano, San Michele, Carcaci, Sangiuliano che orbitano intorno a Piazza Manganelli. Si tratta del primo risultato del lavoro di un comitato spontaneo di cittadini residenti e non, artisti, creativi, operatori culturali e commercianti che si stanno adoperando per la rivitalizzazione di questa vasta area del centro di Catania. L’opera e l’ingegno dei progettisti sarà messa a disposizione degli abitanti del quartiere che realizzeranno delle ‘installazioni verdi’ permanenti: spazi non utilizzati, di grandi dimensioni o solo piccoli angoli, diventeranno protagonisti attraverso un ideale percorso che li metterà in relazione tra loro.
L’evento è curato da Maurizio Corrado e in collaborazione, tra gli altri, con Nemeton High Green Tech.
FONTE: www.architetto.info