spreco-zero-focus-acquaSpreco Zero: focus su Acqua, consumi e risparmio idrico in un report statistico pubblicato dall’ISTAT.


Pubblicato il Focus con le Statistiche dell’ISTAT sull’acqua del 22 marzo 2018, diffuse in occasione della giornata mondiale sull’acqua.

 

L’Istat fornisce un quadro di sintesi delle principali statistiche sulle risorse idriche. Il focus dell’Istituto evidenzia che le perdite idriche totali percentuali, aliquota dell’acqua immessa che non arriva agli utenti finali, si attestano al 41,4% a livello nazionale, pari a 3,45 miliardi di metri cubi nel 2015.

 

Nel dettaglio le perdite idriche reali, dovute a corrosione o deterioramento delle tubazioni, rotture nelle tubazioni o giunzioni difettose e inefficienze, risultano pari al 38,3%; mentre le perdite idriche apparenti, riconducibili a consumi non autorizzati ed errori di misura, sono il 3,1% dell’acqua immessa in rete. Nel 2015, il volume di acqua complessivamente prelevato per uso potabile sul territorio italiano ammonta a 9,49 miliardi di metri cubi.

 

Il 76,3% di questo volume, pari a poco più di sette miliardi di metri cubi, è stato misurato attraverso idonei strumenti, mentre il restante 23,7% è stato stimato dai gestori delle fonti.

 

In tale contesto si inseriscono alcune attività dei Comuni volte a sensibilizzare i cittadini sull’uso consapevole della risorsa idrica (Suggerimenti del Comune di Vicenza; Riduttori di flusso del Comune di Monte San Pietro (Bo); Progetto Acqua in Comune della Città Metropolitana di Torino/Smat).

 

Un ottimo alleato alle buone pratiche volte al risparmio idrico è quello dei sistemi di misurazione puntuale delle bollette idriche. In particolare il metodo della fotolettura dei contatori idrici tramite Smartphone che consente di ottenere un’immagine nitida del quadrante del contatore.

 

Un ottimo esempio di un sistema del genere è quello di Metrocubo Smart, soluzione ad hoc creata dalla società Datanet Srl, che consente agli utenti di effettuare l’autolettura del proprio contatore idrico tramite smartphone, assicurandone in tempo reale la visualizzazione all’Ufficio Acquedotto dell’Ente comunale.