Con la conversione definitiva in legge del decreto Milleproroghe, approvato dal Senato dopo che gli emendamenti sono stati dichiarati inammissibili, viene confermata la normativa sul Sistri.

La legge sul Sistema informatico di controllo della tracciabilità dei rifiuti (finalizzato a monitorare in forma elettronica la gestione dei rifiuti e destinato ad eliminare il regime cartaceo) stabilisce che vengaprorogato al 31 dicembre 2014 il periodo in cui i soggetti obbligati devono continuare a tracciare i rifiuti in maniera tradizionale.

E’, quindi, estesa la durata del cosiddetto doppio binario. Durante il regime di transizione sarà necessario continuare a osservare tutte le norme relative a registri e formulari di trasporto. Contestualmente, vengono sospese le sanzioni per l’eventuale mancato adempimento agli obblighi previsti dal Sistri. Questa, entreranno in vigore dal primo gennaio 2015.

Il Sistri, in ogni caso, diventa operativo dal prossimo 3 marzo per i produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi. Il sistema era già operativo dal primo ottobre 2013 esclusivamente per i gestori di rifiuti speciali pericolosi, nonché per i nuovi produttori di rifiuti pericolosi.

Dal 30 giugno 2014, infine, previa emanazione di un apposito decreto ministeriale, il sistema entrerò in vigore, in via sperimentale, anche per gli altri gestori di rifiuti urbani.

FONTE: CGIA Mestre