edilizia20002Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 97 del 28-4-2015 la Convenzione che il Ministero delle Infrastrutture ha siglato con l’Anci per definire modalità e criteri per l’accesso ai 100 milioni di euro messi a disposizione dallo Sblocca Italia per opere infrastrutturali dei piccoli Comuni.

 

Le richieste da parte degli Enti interessati (Comuni che, sulla base dei dati anagrafici risultanti dal censimento della popolazione 2011, avevano una popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, le Unioni di Comuni composte esclusivamente da Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti e i Comuni risultanti da fusioni tra Comuni ciascuno dei quali con popolazione inferiore a 5.000 abitanti) potranno essere inoltrate a partire dalle ore 9:00 dal quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione della Convenzione sulla G.U. e dovranno pervenire entro e non oltre 30 giorni dalla stessa.

 

Pertanto, dalle ore 9.00 del 13 maggio si potrà procedere all’invio delle richieste secondo le modalità riportate nella convenzione che si allega. Nel rinviare per i necessari approfondimenti a quanto riportato nella Convenzione e nei relativi allegati, si ricorda che gli interventi per essere ammissibili dovranno rientrare nelle seguenti tipologie:

 

a) qualificazione e manutenzione del territorio, mediante recupero e riqualificazione di volumetrie esistenti e di aree dismesse, nonché riduzione del rischio idrogeologico;

 

b) riqualificazione e incremento dell’efficienza energetica del patrimonio edilizio pubblico, nonché realizzazione di impianti di produzione e distribuzione di energia da fonti rinnovabili;

 

c) messa in sicurezza degli edifici pubblici, con particolare riferimento a quelli scolastici, alle strutture socio-assistenziali di proprietà comunale e alle strutture di maggiore fruizione pubblica.

 

Sono finanziabili progetti per investimenti da 100 mila a 400 mila euro.

 

L’assegnazione delle risorse statali avverrà in base alle graduatorie definite in relazione alla consistenza dei piccoli Comuni per ogni Regione previa assunzione, da parte dell’Ente interessato, dell’impegno a procedere alla pubblicazione del bando di gara o della determina a contrarre entro il 31 Agosto 2015.

 

Il Programma “Nuovi progetti di interventi” permetterà di realizzare da un minimo di 250 a un massimo di 1000 interventi nei piccoli Comuni.