L’operazione di “equità fiscale”, come l’aveva definita il vicedirettore dell’Agenzia delle entrate Gabriella Alemanno, è andata a segno. La cartina geografica immobiliare di Roma è stata stravolta. Ed ora la città ha valori catastali che rispecchiano la realtà del mercato.

Continua a leggere dalla fonte: Messaggero