La Giunta della Regione Sardegna ha approvato la graduatoria con la ripartizione delle risorse che complessivamente ammontano a 10,8 milioni di euro. A ciascun ente sarà riconosciuta la percentuale dell’80 per cento della richiesta.
Sono 176 i Comuni sardi finanziati con i programmi dell’assessorato dei Lavori pubblici per la riqualificazione urbana dell’edilizia residenziale. Nella seduta del 17 gennaio, la Giunta, su proposta dell’assessore Angela Nonnis, ha approvato la graduatoria con la ripartizione delle risorse che complessivamente ammontano a 10,8 milioni di euro. A ciascun ente sarà riconosciuta la percentuale dell’80 per cento della richiesta.Le finalità del provvedimento sono l’incremento e il miglioramento della dotazione infrastrutturale dei quartieri degradati con opere di urbanizzazione primaria e secondaria e il recupero di alloggi di edilizia residenziale pubblica dei Comuni. “Dopo la pubblicazione del bando il 2 dicembre scorso abbiamo proceduto con grande celerità per assegnare le risorse – dice l’assessore – adesso molti Comuni dell’Isola potranno recuperare il proprio patrimonio di edilizia residenziale e intervenire nelle aree più degradate. Il programma – ha concluso Nonnis – rappresenta naturalmente un importante strumento di stimolo dell’economia e di coesione sociale”.Le proposte, è specificato nel bando, potevano riguardare anche l’eliminazione delle barriere architettoniche, le sistemazioni esterne stradali e degli spazi comuni, del verde urbano, di impianti sportivi e di centri di aggregazione.
FONTE: Regione Sardegna