Confermato l’avvio del SISTRI per il 3 marzo 2014. Non esiste alcuna intenzione del Ministero che faccia slittare la partenza.
L’avvio del 3 marzo riguarda i seguenti soggetti che sono obbligati ad aderire al sistema:
– produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
– produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi, se il produttore ha più di 10 dipendenti;
– produttori iniziali (enti e imprese) che trasportano i propri rifiuti pericolosi, iscritti all’Albo Gestori all’articolo 212 comma 8 sia in categoria 5.
Per quanto riguarda le sanzioni previste per il SISTRI scatteranno dal 1 agosto 2014. In questi dieci mesi i soggetti sono tenuti, oltre che agli adempimenti del SISTRI, anche a compilare i registri di carico e scarico ed i formulari di trasporto.
I soggetti già iscritti al SISTRI dovranno versare (salvo ulteriori slittamenti) il contributo entro il 30 aprile 2014, le nuove attività o le aziende non ancora iscritte ma tenute a farlo dovranno ottemperare a questo obbligo entro la data di avvio.
FONTE: CGIA Mestre