Da Euromobility il nuovo Rapporto sulla situazione Mobilità Sostenibile nelle principali 50 città italiane. Tra le buone notizie, aumenta il bike sharing (servizio di biciclette condivise) e continua a ridursi il tasso di motorizzazione (numero di auto per abitante). Sono 16 le città dell’osservatorio nelle quali è presente un servizio di bike sharing.
A Milano, Brescia e Torino continua l’impegno delle amministrazioni per la bicicletta e per il potenziamento del servizio: Milano aggiunge nel 2013 altre 432 biciclette alle 2.800 già disponibili nel 2012, a Brescia l’incremento è del 37%, a Torino del 17%.
Forlì conta già circa 40 biciclette e 224 utenti, mentre Padova, altra new entry, fornisce già 200 biciclette e ha soddisfatto oltre 1.700 utenti in soli 6 mesi di servizio del 2013. Gli utenti sono complessivamente aumentati di circa il 37% e le biciclette in circolazione di circa il 27%. Gli utenti della bicicletta in sharing sono, quindi, sempre di più, ma non sempre gli amministratori riescono a soddisfare la loro voglia di pedalare. Come lo scorso anno, sono le città emiliane di Modena, Reggio Emilia e Ferrara quelle che offrono il maggior numero di km di corsie ciclabili per abitante.
Bologna è la città più “eco-mobile” d’Italia grazie a car-sharing, una buona dotazione di parcheggi, piste ciclabili e un efficiente servizio di trasporto pubblico.
Tra le buone notizie evidenziate dal Rapporto, il tasso di motorizzazione nelle 50 città dell’Osservatorio si riduce a 58,4 auto ogni 100 abitanti, contro le 61,6 dello scorso anno: siamo ancora distanti dalla media europea di circa 48 auto, ma ci possiamo ritenere soddisfatti. Le città più virtuose, dove circola il minor numero di auto per abitante sono Venezia (41,7), Genova (45,9), Bologna (50,6) e Firenze (51,3).
Consulta il rapporto completo: Rapporto Euromobility
FONTE: Associazione dei Comuni Virtuosi