#NoOil, la campagna di Legambiente sulle fonti fossili contro i sussidi alle fonti fossili e le trivellazioni in mare.
L’insensata corsa all’oro nero continua senza tregua e in tutti i modi, nonostante le rassicurazioni dei Governi che si sono succeduti dopo il referendum sulle trivelle del 2016: nuovi pozzi e piattaforme e nuove attività di prospezione mettono concretamente a rischio i nostri mari. È il caso della Sicilia, regione sotto scacco delle compagnie petrolifere.
Regione sotto scacco delle compagnie petrolifere, dove Legambiente, in occasione della tappa di Goletta Verde ha organizzato un flash mob nelle spiagge di Pietrenere a Pozzallo e di Sampieri a Scicli per dire “basta” alle trivellazioni in mare e ai continui finanziamenti che vengono erogati alle infrastrutture, alla ricerca e alla produzione di energia da fonti fossili. Per l’occasione, l’associazione ambientalista ha lanciato anche la petizione #NoOil – Stop alle trivellazioni in mare: fermiamo il business del petrolio! (https://bit.ly/2NWh8oI) indirizzata al ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio.
Nel canale di Sicilia c’è una minaccia vera, e non sono i migranti. Si tratta delle piattaforme petrolifere in attività, di quelle con progetti di ampliamento, come Vega B di proprietà di Edison ed Eni, e dei nuovi programmi di sviluppo delle estrazioni petrolifere di fronte alle coste siciliane, che rappresentano un rischio concreto per l’economia locale, per il turismo e per la pesca di qualità, oltre che una grave contraddizione con le inevitabili politiche di decarbonizzazione mondiale.
Per questo Legambiente chiede al ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio di cancellare tutti i sussidi ancora oggi garantiti alle fonti fossili e di mettere in campo una rottamazione delle fonti energetiche inquinanti, a partire dal petrolio, per segnare una vera discontinuità con i governi precedenti, sempre pronti a soddisfare ogni proposta delle arroganti compagnie petrolifere.
Unisciti alla battaglia di Legambiente e FIRMA ORA la petizione “#NoOil – Stop alle trivellazioni in mare: fermiamo il business del petrolio!”