modelli-istat-edilizia-2019Modelli ISTAT Edilizia 2019: un riepilogo in sintesi sulla Rilevazione statistica dei permessi di costruire. Tutto quello che è necessario sapere.


La Rilevazione statistica dei permessi di costruire raccoglie informazioni sulle principali caratteristiche dei progetti di nuovi fabbricati (anche se demoliti e interamente ricostruiti), residenziali e non residenziali, o di ampliamenti di volume di fabbricati preesistenti; i frazionamenti, i cambi di destinazioni d’uso e le ristrutturazioni di fabbricati già esistenti, che non comportino aumento di volume degli stessi, non rientrano nel campo di osservazione della rilevazione.

 

La Rilevazione statistica dei permessi di costruire è finalizzata alla produzione di statistiche strutturali sull’edilizia, i cui risultati vengono diffusi a frequenza annuale.

 

Nel 2003, è stata introdotta la Rilevazione statistica “rapida” dei permessi di costruire con l’obiettivo di produrre un insieme di indicatori trimestrali dei permessi di costruire, da trasmettere ad Eurostat entro 90 giorni dalla fine del trimestre di riferimento, in conformità a quanto richiesto dal Regolamento UE n. 1165/98 e successive modifiche e integrazioni; queste stime vengono riviste a 180 giorni. Le variabili fornite ad Eurostat riguardano un sottoinsieme di quelle della rilevazione strutturale.

 

La Rilevazione statistica dei permessi di costruire (codice PSN IST-00564) è condotta con copertura censuaria e coinvolge tutti i comuni italiani; la Rilevazione “rapida” (codice PSN IST-01675), invece, è campionaria e si basa su un campione di 1.034 comuni; in questa pagina sono disponibili i link con l’elenco dei Comuni rientranti nel campione.

 

Chi risponde

 

I rispondenti sono:

 

  • i Comuni;
  • i richiedenti i permessi di costruire per nuovi fabbricati o ampliamenti di volume di quelli preesistenti;
  • i titolari di DIA e SCIA per nuovi fabbricati o ampliamenti di volume di quelli preesistenti;
  • le Pubbliche Amministrazioni per le quali è stato approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di fabbricati o ampliamenti di volume destinati a edilizia pubblica ai sensi dell’art. 7 del DPR 380/2001.

Qual è il periodo di rilevazione

I dati vengono raccolti con cadenza mensile secondo il calendario riportato nella lettera informativa dell’Istat, vedi allegati.

Come fornire i dati e le informazioni richieste

Da gennaio 2010, il processo di raccolta delle informazioni sui permessi di costruire è stato completamente rinnovato e avviene per via telematica, collegandosi al sito https://indata.istat.it/pdc.

 

I richiedenti i titoli abilitativi (titolari o tecnici progettisti), dopo aver acquisito le credenziali di accesso attraverso la registrazione al sito sopra citato, dovranno effettuare on-line la compilazione dei modelli di rilevazione. La registrazione è valida per il singolo Comune. Il codice utente e la password acquisite permetteranno di accedere o reiterare gli accessi allo stesso Comune. Se il Comune al quale si intende presentare domanda di pratica edilizia non compare nell’elenco di “REGISTRAZIONE”, significa che non ha ancora aderito alla Rilevazione on-line.

 

Una dettagliata guida alla procedura telematica, contenente le istruzioni per i rispondenti, è presente, oltre che in questa pagina, anche al seguente link https://indata.istat.it/pdc/index.php?pas=2.

 

I modelli di rilevazione sono distinti per l’edilizia residenziale e per l’edilizia non residenziale.

 

MODELLO PER L’EDILIZIA RESIDENZIALE (MOD. ISTAT/PDC/RE)

 

(Istruzioni per la compilazione)

 

Il modello è costituito da 7 riquadri più uno riservato al comune contenente le informazioni sul titolo abilitativo. Il modello presenta informazioni relative ai riferimenti catastali, ai tempi previsti per la realizzazione dell’opera, al titolare del titolo abilitativo, all’efficienza energetica e all’edilizia derivante da Piano Casa; sono rilevate inoltre, le caratteristiche dei nuovi fabbricati residenziali o degli ampliamenti di volume di fabbricati residenziali preesistenti e delle abitazioni realizzate; è presente, infine, un riquadro sui fabbricati destinati alle collettività.

 

MODELLO PER EDILIZIA NON RESIDENZIALE (MOD. ISTAT/PDC/NRE)

 

(Istruzioni per la compilazione)

 

Il modello è costituito da 8 riquadri, più uno riservato al comune contenente le informazioni sul titolo abilitativo. Il modello presenta informazioni relative ai riferimenti catastali, ai tempi previsti per la realizzazione dell’opera, al titolare del titolo abilitativo, all’efficienza energetica e all’edilizia derivante da Piano Casa; sono rilevate, inoltre, le caratteristiche dei nuovi fabbricati residenziali o degli ampliamenti di volume di fabbricati residenziali preesistenti, la loro destinazione economica e la tipologia del fabbricato.

 

Il Comune ha a disposizione le credenziali di primo accesso, trasmesse con circolare Istat (prot. 3811 dell’11/06/2010), per la registrazione e l’espletamento della rilevazione on line. Collegandosi al sito https://indata.istat.it/pdc e cliccando su “COMUNE”, si accede all’area di esclusivo accesso del Comune medesimo, in cui sono presenti le opzioni che permettono l’espletamento di tutte le attività di competenza comunale previste nella circolare Istat del 4 dicembre 2009 prot. 8171.

 

Solo l’attivazione da parte del Comune permetterà ai rispondenti alla rilevazione la compilazione on-line dei modelli ISTAT/PDC/RE o ISTAT/PDC/NRE relativi all’area territoriale di competenza.

 

Una dettagliata guida alla procedura telematica, contenente le istruzioni per i Comuni, è presente, oltre che in questa pagina, anche al seguente link https://indata.istat.it/pdcom/index.php?pas=2.

 

Tutti i Comuni ricevono, tramite Posta Elettronica Certificata (PEC), un’informativa a firma del Presidente dell’Istat, nella quale viene presentata l’indagine e vengono fornite le istruzioni per effettuare la rilevazione online.

 

Come consultare i dati dell’indagine

 

I dati delle statistiche sui permessi di costruire sono disponibili su questo sito web dell’Istituto al seguente indirizzo http://www.istat.it/it/archivio/permessi+di+costruire oppure nella banca dati on line dell’Istat I.Stat.

 

Per quanto riguarda i metadati della rilevazione, in particolare il contenuto informativo e le attività di prevenzione, controllo e valutazione dell’errore, si può consultare il sistema informativo sulla qualità SIQual: Rilevazione dei permessi di costruire e Rilevazione “rapida” dei permessi di costruire.

 

Obbligo di risposta

 

La Rilevazione statistica dei permessi di costruire e la Rilevazione statistica “rapida” dei permessi di costruire sono inserite entrambe (con codici, rispettivamente, IST-00564 e IST-01675) nel Programma Statistico Nazionale 2017-2019 approvato con DPR 31 gennaio 2018, e nel Programma statistico nazionale 2017-2019 – Aggiornamento 2018-2019 attualmente in corso di perfezionamento. L’Istat è tenuto a svolgerle per legge.

 

L’obbligo di risposta è sancito dall’art. 7 del d.lgs. n. 322/1989 e dal DPR 31 gennaio 2018 di approvazione del Programma statistico nazionale 2017-2019.

 

Sanzioni

 

La violazione dell’obbligo di risposta sarà sanzionata ai sensi degli art. 7 e 11 del decreto legislativo n. 322/1989 e del medesimo DPR 31 gennaio 2018. Successivamente alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Programma statistico nazionale 2017-2019 – Aggiornamento 2018-2019, in corso di perfezionamento, l’obbligo di risposta e l’applicazione delle sanzioni amministrative saranno definiti dal decreto di approvazione di tale atto e del collegato elenco dei lavori sanzionabili ai sensi degli artt. 7 e 11 del decreto legislativo n. 322/1989.

 

Tutela della riservatezza

 

I dati raccolti, tutelati dal segreto statistico e sottoposti alla normativa sulla protezione dei dati personali, potranno essere utilizzati, anche per successivi trattamenti, esclusivamente per fini statistici dai soggetti del Sistema statistico nazionale e potranno, altresì, essere comunicati per finalità di ricerca scientifica alle condizioni e secondo le modalità previste dall’art. 7 del Codice di deontologia per il trattamento di dati personali effettuato nell’ambito del Sistema statistico nazionale. I medesimi dati saranno diffusi in forma aggregata, in modo tale che non sia possibile risalire ai soggetti che li hanno forniti o a cui si riferiscono.

 

Titolare dei dati e responsabile del trattamento

 

Ai sensi degli artt. 28 e 29 del decreto legislativo n. 196/2003, titolare del trattamento dei dati personali raccolti con la presente indagine è l’Istat – Istituto nazionale di statistica, Via Cesare Balbo, 16 – 00184 Roma e responsabili del trattamento per l’Istat sono, per le fasi del processo statistico di rispettiva competenza, il Direttore centrale per le statistiche economiche e il Direttore centrale per la raccolta dati dell’Istat.

 

A quest’ultimo è possibile rivolgersi anche per quanto riguarda l’esercizio dei diritti degli interessati.

 

Contatti

 

Per informazioni sulla rilevazione è possibile inviare una e-mail a pdc@istat.it o contattare telefonicamente i numeri presenti in CONTATTI nella home page del sito https://indata.istat.it/pdc.