prevenzione incendiIl 15 giugno, ieri, è partita la campagna estiva antincendio boschivo 2015 che terminerà il prossimo 30 settembre.

 

Come previsto dalla legge quadro sugli incendi boschivi, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri sono state inviate nei giorni scorsi a Regioni e Province Autonome le “Raccomandazioni per un più efficace contrasto agli incendi boschivi, di interfaccia, e ai rischi conseguenti” di cui alla nota (in allegato all’articolo) del  Dipartimento della Protezione Civile.

 

Nonostante nelle ultime due stagioni estive il numero di incendi e l’estensione delle superfici percorse dal fuoco siano stati tra i più bassi degli ultimi 40 anni, non sono mancate situazioni critiche che rendono necessario un continuo e sinergico raccordo fra tutte le risorse, regionali e statali, disponibili sul territorio nell’ambito del servizio Nazionale della Protezione civile.

 

In tal senso, anche quest’anno sarà disponibile la flotta aerea dello Stato che opererà sulla base delle richieste inoltrate dalle regioni al Centro Operativo Aereo Unificato (COAU), a supporto delle squadre e dei velivoli antincendio locali.

 

Le indicazioni delineano le azioni necessarie a ridurre il rischio incendi boschivi e a fronteggiare le situazioni emergenziali in termini di sensibilizzazione, prevenzione e monitoraggio, di razionalizzazione dell’impiego delle risorse e di pianificazione d’emergenza.

 

Le Regioni sono state invitate a programmare le attività per la lotta attiva agli incendi boschivi, incrementando e innovando  le strategie di impiego delle proprie risorse. Ai diversi livelli territoriali centrale sarà proseguire nella promozione della diffusione fra i cittadini della cultura della protezione civile e delle corrette norme di comportamento per la salvaguardia dell’ambiente, evidenziando le gravi conseguenze derivanti dagli incendi boschivi.