Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio ha avviato l’attività per l’individuazione dei progetti italiani da inserire nella lista europea su cui concentrare i finanziamenti necessari al rilancio dell’economia dell’Unione. All’incontro, che si è tenuto ieri, hanno partecipato il Capo della segreteria tecnica del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Fabrizio Pagani, il presidente e l’amministratore delegato della Cassa Depositi e Prestiti, Franco Bassanini e Giovanni Gorno Tempini, il vicepresidente della BEI, Dario Scannapieco.

Alla predisposizione della lista sta lavorando la task force guidata dalla Commissione europea e dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI), istituita all’Ecofin informale di settembre su iniziativa della presidenza italiana e rafforzata nell’Ecofin del 14 ottobre scorso a Lussemburgo con indicazioni concrete, tra cui la definizione della scadenza di dicembre per la presentazione del lavoro.

I progetti o i programmi di investimento dovranno rispondere a tre criteri: avere un carattere tale da superare i confini nazionali, ovvero un valore aggiunto europeo in termini geografici o di politiche; essere attuabili nel triennio 2015-2017; essere economicamente sostenibili.

Il Governo ha quindi istituito cinque gruppi di lavoro, coordinati dalle Amministrazioni competenti, nelle seguenti aree:

– Ricerca e sviluppo, Piccole e Medie Imprese (MISE)

– Infrastrutture (MIT)

– Infrastrutture sociali (MIUR e MISE – fondi strutturali)

– Economia digitale (MISE)

– Ambiente e territorio (MATTM)

I lavori dovranno essere conclusi all’inizio del prossimo novembre.

Il percorso intrapreso avrà un ruolo rilevante per il futuro policy making europeo, a cominciare dal “pacchetto investimenti” annunciato dal Presidente designato della Commissione Jean-Claude Juncker lo scorso giugno.

 

 

FONTE: Governo Italiano

 

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