Circa 23 miliardi di euro dei fondi della politica di coesione saranno destinati per il periodo 2014-2020 a investimenti a favore della transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio, in cui rientrano l’efficienza energetica e l’impiego di energia rinnovabile negli edifici. Per aiutare le autorità di gestione a pianificare e distribuire gli investimenti per l’efficienza energetica negli edifici nell’ambito dei rispettivi programmi operativi della politica di coesione la Commissione ha pubblicato una guida tecnica sul finanziamento della ristrutturazione energetica degli edifici con i fondi della politica di coesione. La guida informa le autorità di gestione sui requisiti europei in materia di edifici ed efficienza energetica, fornisce un elenco di approcci di buone pratiche e case studies ed esamina i diversi meccanismi di finanziamento che le autorità di gestione possono utilizzare per finanziare i progetti di energia sostenibile con l’obiettivo di promuovere investimenti su larga scala nella ristrutturazione energetica degli edifici e per attirare maggiori investimenti da parte del settore privato. Si stima che quasi il 40% del consumo energetico finale, come pure il 36% di tutte le emissioni di gas serra sia attribuibile ad abitazioni, uffici, esercizi commerciali e altri edifici appartenenti al settore pubblico e privato.
FONTE. Aiccre (Associaizione italiana dei Comuni e delle Regioni d’Europa)