Buzzetti: i 400 miliardi solo alle banche e non alle famiglie
 
“E’ incomprensibile la decisone della Bce di escludere l’edilizia dai 400 miliardi di fondi stanziati ieri per immettere liquidità”.  Lo afferma il Presidente dell’Ance, Paolo Buzzetti, che aggiunge: “è un intervento molto deludente che non inverte, come da noi auspicato e come richiesto anche dal Governatore Visco, la politica economica di questi ultimi anni che ha penalizzato in particolare l’edilizia e dunque il mercato interno che infatti fatica a ripartire.”
“Se alla base della decisione di escludere i mutui casa c’è la paura di creare bolle immobiliari – sottolinea Buzzetti – è una paura infondata, come dimostrano i dati del fabbisogno di abitazioni e il grave fenomeno di emergenza casa che riscontriamo tutti i giorni.”
“I timidi segnali di ripresa del settore immobiliare registrati negli ultimi mesi devono essere sostenuti nel lungo periodo affinché si trasformino in una solida inversione di tendenza.”
“Per questa ragione – conclude il Presidente dell’Ance – auspichiamo che la Banca Centrale riveda al più presto questa decisione al fine di migliorare l’accesso al bene casa delle famiglie e di favorire la crescita dell’economia in linea con le nuove politiche europee.”
FONTE: Ance  (Associazione nazionale costruttori edili)
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