Decreto Genova: il ricorso di Autostrade per l’Italia, annunciato a quattro mesi dal crollo del ponte Morandi in una nota. Le motivazioni.
Il consiglio di amministrazione di Autostrade per l’Italia, tenuto conto dei pareri dei legali che assistono la società, ha autorizzato la presentazione del ricorso contro il decreto della presidenza del Consiglio dei ministri con cui è stato nominato il commissario straordinario per la ricostruzione di ponte Morandi a Genova.
La nota
Ecco qui di seguito il testo della nota:
Si rende noto che il Consiglio di Amministrazione di Autostrade per l’Italia, riunitosi in data odierna, tenuto conto dei pareri dei legali che assistono la Società, ha autorizzato la presentazione del ricorso avverso il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri di nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione ai sensi della Legge n. 130/2018 e di alcuni decreti emessi dal Commissario stesso.
Nel ricorso Autostrade per l’Italia rappresenterà di non avere intenzione di determinare in alcun modo ritardi o ostacoli alla ricostruzione del viadotto Polcevera e, di conseguenza, la dovuta difesa dei diritti e degli interessi della Società non rallenterà le attività avviate dal Commissario; a conferma di ciò, il ricorso non conterrà istanza di sospensiva.
Nella medesima riunione consiliare, alla luce della nuova dimensione e complessità raggiunta dal Gruppo Atlantia, a seguito del perfezionamento dell’acquisizione di Abertis, il Presidente dott. Fabio Cerchiai ha anticipato l’intendimento di formalizzare le proprie dimissioni dal Consiglio e dalla carica una volta che sarà concluso il processo di individuazione del suo sostituto.
Si ricorda, infine, che l’Amministratore Delegato, ing. Castellucci, aveva già espresso pubblicamente la sua intenzione, a valle del closing Abertis, di rinunciare alla carica, come era previsto sin dal 3 agosto scorso. Il Consiglio di Amministrazione ha conferito mandato all’ing. Castellucci di avviare le procedure per l’individuazione del suo sostituto.