I criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani sono in vigore dal 2014. Le pubbliche amministrazioni possono utilizzarli per gli appalti pubblici di affidamento del servizio.
Con l’emanazione del decreto del Ministero dell’ambiente 13/02/2014, nell’allegato 1, sono stati stabiliti i criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani.
Il documento è parte integrante del Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione. L’obiettivo nazionale proposto, del Piano d’azione, è/era di raggiungere entro il 2014, la quota del 50% di appalti “verdi” sul totale degli appalti aggiudicati su questa categoria di forniture. Al momento non è chiaro se tali obiettivi sono stati raggiunti, ma si ritiene non lo siano ancora.
L’appalto per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti è classificato come “verde” se riguarda tutti i criteri ambientali minimi stabiliti con questo decreto ministeriale, rimanendo facoltativi l’utilizzo dei criteri premianti. Questi ultimi possono essere utilizzati se l’appalto viene affidato con l’offerta economicamente più vantaggiosa, come prevista dal codice dei contratti pubblici.
Nel caso di aggiudicazione in base al sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa, allo scopo di valorizzare i criteri ambientali premianti, è opportuno che le stazioni appaltanti riconoscano per gli stessi, punti tecnici non inferiori al 15% del punteggio totale disponibile.
I servizi per la gestione dei rifiuti urbani sono:
- servizi connessi ai rifiuti urbani e domestici
- trattamento e smaltimento dei rifiuti
- servizi di pulizia e di igienizzazione di aree urbane o rurali, e servizi connessi
- servizi di pulizia e spazzamento delle strade.
I criteri stabiliti sono quelli di base e quelli premianti. Si evidenziano solo alcuni aspetti relativi ai sistemi premianti, rimandando alla lettura del documento in allegato che riporta tutti i criteri ambientali.
Criteri premianti: da applicare nel solo caso di appalto con il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa
Automezzi per la raccolta e il trasporto dei rifiuti
Un punteggio premiante è attribuito all’offerente che per la raccolta e il trasporto dei rifiuti prevede l’utilizzo di automezzi con le seguenti caratteristiche:
- più del 40% degli automezzi hanno la motorizzazione non inferiore ad Euro 5, oppure sono elettrici, ibridi o alimentati a gas e
- almeno il 50% degli automezzi per la raccolta dei rifiuti sono dotati di vasche di carico monomateriali e/o di dispositivo di lettura automatica dell’identificativo dell’utenza.
Orari dei centri di raccolta
Un punteggio premiante è attribuito all’offerente che preveda che i centri di raccolta siano aperti al pubblico oltre che nell’orario di cui al criterio di base “Gestione dei centri di raccolta” anche il sabato per l’intera giornata e la domenica per almeno mezza giornata.
Raccolta separata del vetro chiaro
Un punteggio premiante è attribuito all’offerente che preveda la raccolta separata del vetro chiaro e di quello scuro.
Compostiere domestiche e di comunità
Un punteggio premiante è attribuito all’offerente che, sulla base delle indicazioni fornite dalla stazione appaltante nei documenti di gara in relazione alla fattibilità e alla potenzialità del compostaggio domestico, preveda la realizzazione di un servizio di compostiere domestiche.
Un ulteriore punteggio premiante è attribuito all’offerente che preveda la realizzazione di un servizio relativo alle compostiere di comunità per le grandi utenze specificatamente individuate nei documenti di gara e munite delle necessarie autorizzazioni o in procinto di ottenerle.
Progetto di campagne di sensibilizzazione degli utenti e degli studenti
Un punteggio premiante è attribuito all’offerente che presenti in sede di offerta il progetto di campagne di sensibilizzazione sia degli utenti che degli studenti, delle scuole indicate nei documenti di gara, sul tema della minimizzazione degli impatti ambientali dei rifiuti.