Comuni e parchi per la nascita di una nuova rete italiana per il turismo.

Si è conclusa a Vetulonia (Castiglione della Pescaia) con la firma della Carta del Club delle Vele la due giorni di workshop organizzata in Maremma da Legambiente in collaborazione con Touring Club Italia. Il protocollo, che regolerà la gestione sostenibile dei territori, è stato firmato dai sindaci d’Italia arrivati in Maremma per l’occasione. La sottoscrizione della Carta comporta per le amministarzioni un impegno importante: rispettare nei propri territori i parametri fondamentali della sostenibilità ambientale (raccolta differenziata, mobilità sostenibile, tutela del paesaggio e delle dune costiere, efficienza energetica e rinnovabili, ecc.)

“La Carta del Club delle Vele” rappresenta una sfida per tutelare il territorio, valorizzare le bellezze nazionali e le buone pratiche in campo ambientale rilanciando allo stesso tempo l’economia. La forza della Carta sta nel mettere in rete gli strumenti per migliore e crescere partendo da esempi concreti già realizzati e replicabili. Dalla Maremma alle Cinque terre, dal Salento al Cilento, dal Garda al Trentino Alto Adige, dalla Sardegna alla Sicilia, sono questi questi i distretti turistici più moderni e innovativi basati sulla tutela e conservazione del territorio.

Tra i primi firmatari della carta, oltre a Legambiente, Touring Club e Vivilitalia, ci sono le amministrazioni comunali di Grosseto, Follonica, Camerota, Castiglione della Pescaia, Fasano, Gardone, Maratea, Molveno, Monterosso, Orbetello, Ostuni, Pollica, Posada, Santa Marina Salina, Scarlino, Vernazza, oltre all’adesione di Federparchi e del Parco regionale della Maremma, Parco delle cinque terre, Parco regionale dune costiere e dell’Area marina Isole Egadi.

 

 

FONTE: Legambiente

 

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