È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale – Serie Generale – n. 68 del 22 marzo 2017 il Decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio 2017, n. 31 recante il “Regolamento degli interventi esclusi dall’autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata”.

Il nuovo regolamento è composto da quattro allegati ed entrerà in vigore il 4 aprile 2017.

L’allegato A contiene i 31 nuovi interventi esclusi dall’autorizzazione paesaggistica;

L’allegato B contiene, invece, i 42 interventi per i quali è necessaria l’autorizzazione paesaggistica semplificata.

Gli altri allegati contengono il “Fac simile dell’ istanza di autorizzazione paesaggistica con “procedimento semplificato”” (Allegato C) e lo schema di relazione paesaggistica semplificata (Allegato D).

Tra gli interventi inclusi:

• interventi su prospetti e coperture eseguiti nel rispetto dei piani colore e delle caratteristiche dei materiali e delle finiture dell’edificio. Esempi: tinteggiature, rifacimento intonaci, manutenzione balconi, sostituzione di infissi, coibentazioni ecc.
• Miglioramento statico delle strutture anche a fini antisismici nel rispetto delle caratteristiche dell’edificio e senza modifiche a sagoma o aspetto
• Eliminazione delle barriere architettoniche (rampe per dislivelli non superiori a 60 cm), realizzazione servoscala o ascensori, anche esterni negli spazi pertinenziali non visibili dallo spazio pubblico.

Come suggerito a settembre dal Consiglio di Stato e caldeggiato anche dalle Commissioni parlamentari, non si dovrà indire la conferenza di servizi quando per la realizzazione dell’intervento, oltre all’autorizzazione paesaggistica, non sono richiesti altri titoli abilitativi o sono necessari titoli abilitativi semplificati, come la Segnalazione certificata di inizio attività (Scia) e la Comunicazione di inizio lavori asseverata (Cila).