Il Ministero dell’Ambiente starebbe pensando di proporre agli automobilisti italiani, per l’acquisto di un auto elettrica, incentivi ad hoc. Le indiscrezioni arrivano da Ecomondo 2018.
L’evento ha consentito di fare il punto sugli sviluppi della green economy in Cina e sulle prospettive, nei due Paesi, nei settori delle automobili a basso impatto ambientale e della tecnologia fotovoltaica.
Nei diversi ambiti della green economy l’Italia si colloca mediamente in seconda posizione in Europa in termini di ricerca ed innovazione, come presenza nei progetti finanziati da Horizon2020 e dalle correlate Public Private Partnerships, e come numero di start-up innovative.
In tutto questo, il sottosegretario al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Michele Dell’Orco, che è intervenuto sulle linee programmatiche del Piano nazionale energia e clima a Rimini durante la 22esima edizione di Ecomondo, ha annunciato:
Prevediamo una strategia triennale di incentivazione per veicoli elettrici e il primo segnale in questa direzione arriverà probabilmente entro la fine dell’anno nella prossima legge di Stabilità.
Tutte da definire le modalità di erogazione del contributo.
Il Governo, in questo senso, starebbe ragionando su forme tradizionali come quelle degli incentivi ma anche su soluzioni bonus-malus, come quelle viste in Francia, in funzione delle emissioni di CO2 per premiare l’acquisto di mezzi elettrici.
Questo è anche uno degli obiettivi di Ecomondo, che ha intavolato un progetto relativo alla mobilità sostenibile. Questo progetto vuole mettere a sistema tutte le componenti relative alla mobilità elettrica e sostenibile già presenti nella piattaforma Ecomondo / Key Energy.
Obiettivo del 2018 sarà l’integrazione del settore “auto” in un più ampio contesto dedicato alla mobilità sostenibile e ad una transizione verso sistemi di trasporto efficienti dal punto di vista energetico e ad emissioni zero, in cui coinvolgere tutti gli attori della filiera (produttori di veicoli, tecnologie ed infrastrutture, passeggeri, merci, logistica), evidenziando modelli di consumo e stili di vita nuovi.