numeri civiciL’ISTAT, con nota del 10 ottobre 2016, ha fornito alcuni chiarimenti in vista del conferimento dei numeri civici nel nuovo Archivio Nazionale dei Numeri Civici e delle Strade Urbane previsto dal DPCM 12 maggio 2016.

 

Nell’ambito delle attività preparatorie dell’istituendo Archivio Nazionale dei Numeri Civici e delle Strade Urbane (ANNCSU), in relazione ad alcune anomalie riscontrate, si invitano i Comuni a procedere alla verifica della conformità dei dati presenti nei campi di cui si compone il numero civico (civico, esponente, specificità) rispetto alle definizioni adottate e previste nelle norme esistenti e ove necessario al loro adeguamento nel Portale.

 

Questi adempimenti rientrano fra quelli previsti dagli articoli 41, 42 e 47 del Capo VII del Regolamento anagrafico (D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223) e relative Istruzioni per l’ordinamento ecografico allegate al D.P.R. (paragrafi 8, 9, 10 e 11) e dalle specifiche tecniche presenti nell’Informativa Istat del 6 maggio 2014 (aggiornata al 27 novembre 2014) disponibile sul Portale per i Comuni dell’Agenzia del Territorio.

 

L’ISTAT ha pertanto invitato tutti i Comuni a verificare “la conformità dei dati presenti nei campi di cui si compone il numero civico (civico, esponente, specificità) rispetto alle definizioni adottate e previste nelle norme esistenti” ovvero ad adeguare la numerazione civica alla normativa e alle regole tecniche vigenti entro il 31 dicembre 2016, attraverso il “Portale per i Comuni” dell’Agenzia delle Entrate.

 

In allegato la nota dell’ISTAT.