Il sistema “VOL – Valorizzazione on line”, sviluppato da CDP e da Fondazione Patrimonio Comune (Anci) e realizzato con il contributo informatico della società Groma, ha vinto il Premio Best Practice Patrimoni Pubblici.  Il riconoscimento intende premiare le esperienze e i progetti più innovativi promossi e sviluppati in partnership tra Enti Pubblici ed imprese per la gestione e la valorizzazione dei patrimoni immobiliari, urbani e territoriali, di proprietà pubblica o di interesse pubblico.

La premiazione si è svolta ieri nel corso dell’8° Forum Nazionale sui Patrimoni Immobiliari Urbani Territoriali Pubblici, promosso da Patrimoni PA net – il laboratorio fondato da FORUM PA eTerotec –  in programma nella giornata conclusiva di FOURM PA 2014.

L’obiettivo di fondo del premio è favorire la promozione e la diffusione di una nuova cultura/prassi manageriale settoriale tra gli operatori pubblici (PA centrali e locali ed Enti di Interesse Pubblico) e gli operatori privati (società di servizi di Property, Facility & Energy Management, di Global Service, di costruzioni, di finanza e gestione immobiliare, ecc.), al fine di stimolare lo studio, la sperimentazione e l’adozione di nuovi e più adeguati processi di “governance” dei patrimoni intesi come “risorse strategiche” degli Enti Pubblici.

L’iter del processo VOL si sviluppa attraverso il censimento asset by asset, l’analisi e l’aggiornamento  documentale, l’esecuzione di tutti gli interventi necessari alla regolarizzazione urbanistico/catastale ed amministrativa dell’immobile.

FONTE: Asfel (Associazione servizi finanziari enti locali)

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Cos’è VOL

VOL è una piattaforma operativa realizzata da CDP in collaborazione con la Cassa Geometri e condivisa a livello istituzionale con Fondazione Patrimonio Comune dell’ANCI, per guidare e assistere gli Enti, in modalità interattiva, nelle 4 fasi del procedimento (censimento e verifica documentale tecnico/amministrativa, razionalizzazione degli spazi e gestione degli immobili, valutazione dei beni, valorizzazione).

 

Nell’area laterale è possibile visionare il Regolamento che illustra le modalità di registrazione e di accredito alla piattaforma VOL. Si rammenta che è necessario inserire i dati personali dell’Operatore e del Responsabile ed il codice ISTAT dell’Ente in formato alfanumerico.

 

Attraverso la procedura VOL, l’Ente potrà:

  • definire la destinazione d’uso degli immobili;
  • giungere alla risoluzione delle problematiche urbanistiche e di regolarizzazione amministrativa;
  • pervenire ad una valutazione economica che crei valore effettivo sul patrimonio e indotto sul territorio.

 

VOL offre a livello di sistema:

  • una procedura di valorizzazione univoca, basata sugli standard di mercato, che consentirà agli Enti di ottenere il “passaporto immobiliare”, ovvero la commerciabilità del patrimonio;
  • la possibilità per gli Uffici tecnici degli Enti Locali, di interagire efficacemente con gli operatori del mercato immobiliare, compresa la rete di professionisti accreditati messi a disposizione dalla Cassa Geometri, in modo capillare e su scala nazionale.

 

Opportunità

Le principali problematiche del processo di valorizzazione sono legate all’assenza e soprattutto alla correttezza di dati, documenti ed informazioni in possesso dell’Ente. Il reperimento, la verifica ed infine l’inserimento dei dati nell’applicativo VOL consente di evidenziare i rischi potenziali legati allo status dell’immobile e, quindi, di adottare gli interventi necessari per il buon esito delle procedure di valorizzazione, messa a reddito o dismissione del patrimonio.

 

Come si sviluppa la procedura

  • reperimento ed archiviazione “intelligente”, secondo schemi di classificazione dei documenti di tutti i dati (tecnico/legali) relativi ai singoli immobili;
  • verifica della disponibilità della documentazione completa, funzionale anche alla vendita dei beni;
  • garanzia dell’integrità e correttezza del dato inserito, grazie all’utilizzo della Metrica Probatoria;
  • evidenza delle regolarizzazioni da effettuare, al fine attribuire al bene la corretta destinazione funzionale (compresa l’eventuale dismissione);
  • aggiornamento del database documentale, nel caso in cui siano intervenute delle variazioni sullo status dell’immobile nel corso del tempo.

 

Il completamento della VOL consentirà:

  • di condividere i dati e le informazioni sui singoli immobili, pertanto CDP e Fondazione Patrimonio Comune potranno affiancare gli Enti in funzione delle scelte strategiche che questi ultimi assumeranno in via autonoma;
  • di agevolare il rapporto tra gli Enti ed il mercato immobiliare, attraverso un linguaggio riconoscibile dagli investitori.

 

FONTE: Cassa depositi e prestiti

pa