anagrafL’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR), da quest’anno, prende il posto delle oltre 8.000 anagrafi dei comuni italiani. La procedura di subentro impegnerà ogni Comune fino a quando non avverrà il completo passaggio dal vecchio sistema a quello nuovo. Le operazioni sono iniziate alla fine del 2015 dovrebbero terminare entro la fine del 2016.

 

Purtroppo, allo stato attuale, la situazione non è certo delle migliori per ottemperare alle nuove procedure: si riscontrano sempre più difficoltà tra i Comuni nelle procedure di verifica della correttezza dei dati di Anagrafe Comunale e, pertanto, il passaggio da un sistema all’altro sta risultando particolarmente tortuoso.

 

Le difficoltà maggiori sono sorte nei frequenti casi in cui ci sono stati avvicendamenti tra i fornitori dei servizi di gestione anagrafica. In alcuni casi, infatti, uno dei problemi principali è stato riuscire ad avere coerenza tra i dati presenti nello storico prima del cambio gestione e quelli presenti successivamente al cambio di sistema. Spesso lavorare a sistemi che hanno, magari, caratteristiche diverse ha generato problemi nel trasferimento e nella conservazione del database precedentemente immagazzinato causando, nella peggiore delle ipotesi perdita di dati importanti o comunque sia disagi di vario tipo.

 

Un altro fastidio non indifferente è stato causato dall’ondata di cyber attacchi causata dal temibile virus chiamato CryptoLocker. Un virus che arriva silente tramite e-mail e che, una volta aperta, scatena un virus in grado di crittografare alle vittime tutti i dati rendendo di fatto irrecuperabili le informazioni, sbloccabili soltanto solo dopo aver pagato un “riscatto” ai criminali informatici. Colpiti dagli attacchi sono stati anche numerosi Comuni che si sono visti bloccare dati fondamentali per il loro operato.

 

Non solo questi casi più eclatanti, comunque, possono portare alla perdita dei dati da trasmettere. Anche episodi all’apparenza più banali come periferiche configurate male, aggiornamenti di sistema che possono rendere incompatibili i file con le nuove piattaforme o semplici Hard Disk che si rompono o smettono di funzionare possono generare ostacoli raramente semplici da risolvere.

 

L’imprevisto è sempre dietro l’angolo, dunque. La perdita copiosa di dati sensibili importanti come quelli anagrafici (essenziali per altro nel switch-off al nuovo sistema) può avere effetti difficilmente preventivabili.

 

Per porre rimedio a queste situazioni imbarazzanti e consentire a tutti i Comuni di poter trasmettere e di verificare la correttezza dei dati prima del passaggio ad ANPR esistono (fortunatamente) dei software che permettono di poter attuare il cambio di sistema con semplicità e sicurezza, senza il rischio di incorrere in casi di non conformità.

 

Un supporto sicuramente utile per individuare le anomalie della propria base dati anagrafica prima di trasmetterla all’ANPR è fornito in rete dalla società Datanet srl di Tremestieri Etneo. Un software specifico offre il supporto alla analisi e normalizzazione dei dati consentendo di ridurre, drasticamente e in modo semplificato attraverso delle utility, ad una percentuale di errore fisiologicamente accettabile, prima di trasmettere i dati all’ANPR. Compilando il form on line sul sito della società può essere richiesta una consulenza gratuita sul nuovo software sviluppato per supportare gli Enti nella transizione al nuovo regime:

 

http://www.datanetsrl.eu/anpr_smart/