Il 1° luglio ha preso il via la sperimentazione del servizio che rivoluzionerà i rapporti fra gli enti territoriali ed i rispettivi tesorieri: è fondamentale scegliere il partner di mercato più adatto per affrontare al meglio il processo di adeguamento.
La timeline è definitiva: prima la fase di sperimentazione, partita il 1° luglio, e poi avvio in produzione da gennaio 2018. SIOPE+ nasce per monitorare al meglio i tempi di pagamento dei debiti commerciali della PA integrando le informazioni rilevate da SIOPE con quelle delle fatture passive registrate dalla Piattaforma elettronica (PCC) per poi, in prospettiva, seguire l’intero ciclo delle entrate e delle spese.
Due le novità principali per gli enti:
- sarà obbligatorio ordinare i pagamenti e gli incassi secondo il formato Opi (Ordinativi di Pagamento e Incasso) definito da AGID
- gli ordinativi in formato Opi dovranno essere trasmessi attraverso un’unica infrastruttura informatica alla Banca d’Italia, la quale provvederà poi a trasmetterle al tesoriere per la loro lavorazione.
La transizione a Siope+ rappresenta quindi un profondo cambiamento per la gestione della tesoreria degli enti pubblici; una trasformazione che comporta anche dei costi di adeguamento dei sistemi operativi, in quanto sono i Comuni adesso a dover gestire la comunicazione verso la banca d’Italia che prima era a carico delle tesorerie. Problema che incombe su tutti i comuni e che bisognerà affrontare a breve, onde evitare blocchi nella emissione dei mandati di pagamento ai fornitori e al personale.
Per ridurre al minimo gli impatti operativi ed evitare ulteriori oneri per gli Enti è importante scegliere un partner affidabile, competente e dotato di grande esperienza. Golem Software, in partnership con SIA – da 40 anni un player di riferimento per il sistema bancario nazionale ed europeo nei sistemi di incasso e pagamento, propone una soluzione caratterizzata da:
- elevate performance in termini di servizio, sicurezza e disponibilità dell’infrastruttura per la gestione di servizi ad elevata importanza e criticità (p.es. pagamento fatture, stipendi o altri obblighi finanziari che l’Ente ha con soggetti terzi, ad esempio rimborsi di finanziamenti).
- Compliance garantita con l’80% degli Istituti Tesorieri/Cassieri nazionali
- Competenza ed esperienza necessaria per offrire un servizio completo, di raccordo e connessione tra l’Ente e il Sistema Centrale
- Modulo abilitante per il collegamento tra l’Ente e il Sistema Centrale tramite SPC
- Servizio non invasivo posto a valle degli attuali processi dell’Ente con i quali colloquiare attraverso protocolli standard
- Nessuna complessità nel dialogo con il sistema centrale.
Per maggiori informazioni: info@golemsoftware.com