Con la pubblicazione dello Statuto in Gazzetta Ufficiale l’Agenzia per l’Italia Digitale è pienamente operativa. Da oggi l’Agenzia potrà coordinare più efficacemente l’attuazione dell’Agenda digitale italiana e di adottare un modello strategico di evoluzione del Sistema Informativo della pubblica amministrazione.
Nello specifico, lo statuto indica che l’Agenzia è sottoposta al Presidente del Consiglio dei Ministri e persegue la massima diffusione delle tecnologie all’interno della pubblica amministrazione, al servizio di imprese e cittadini.
L’Agenzia coordina l’evoluzione strategica del Sistema Informativo della PA, nell’ambito degli obiettivi individuati dall’Agenda digitale italiana e collabora allo sviluppo di progetti comunitari connessi alla realizzazione dell’agenda digitale europea.
Spettano all’AgID l’emanazione di linee guida, di regolamenti e standard, nonché l’individuazione delle priorità di intervento e la stipula di accordi strategici.
Tra le numerose funzioni assegnate all’Agenzia:
- il supporto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri nella stesura del Piano triennale ICT
- il supporto al Commissario di Governo nella relazione sullo stato di attuazione dell’Agenda Digitale Italiana
- la predisposizione del Modello strategico di evoluzione del Sistema Informativo della Pubblica Amministrazione
- l’emanazione di pareri interpretativi su richiesta delle amministrazioni l’emanazione di regole tecniche, indirizzi, linee guida e metodologie progettuali per favorire l’interoperabilità tra sistemi informatici
- la promozione di iniziative di alfabetizzazione informatica per i cittadini
- è l’autorità di riferimento nazionale nell’ambito dell’Unione europea e fornisce la propria collaborazione per lo sviluppo di grandi progetti strategici di innovazione.
- Gli organi direttivi sono costituiti da un Direttore generale, un Comitato di indirizzo e il Collegio dei revisori dei conti.
Scarica lo Statuto: Statuto AgID
FONTE: AgID (Agenzia per l’Italia Digitale)