processo telematico 2Sulla Gazzetta Ufficiale n. 196 del 23 agosto 2016 è stata pubblicata la legge 12 agosto 2016, n. 161, recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 giugno 2016, n. 117, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative in materia di processo amministrativo telematico”.

 

Ricordiamo che il D.P.C.M. 16 Febbraio 2016 n. 40 aveva disposto l’avvio della sperimentazione del processo amministrativo telematico a partire dal 4 aprile fino al 30 giugno 2016.

 

Il Decreto Legge ha prorogato la fase di sperimentazione fino al 31 dicembre 2016 (termine che è stato confermato anche in sede di conversione). Sono state introdotte misure atte ad armonizzare gli strumenti del PAT con il codice dell’amministrazione digitale (domicilio digitale, estensione agli avvocati difensori della attestazione dell’efficacia probatoria delle copia per immagine di documenti cartacei), nonché ad estendere l’utilizzo delle modalità di deposito degli atti anche per i soggetti non dotati di posta elettronica certificata (modalità upload).

 

In ordine alle misure di potenziamento degli uffici giudiziari, ferme restando le procedure di mobilità avviate ed in corso, il decreto autorizza per il triennio 2016-2018, il ministero della giustizia, trascorsi 60 giorni dall’entrata in vigore del decreto, ad assumere a tempo indeterminato un contingente massimo di 1.000 unità di personale amministrativo non dirigenziale da inquadrare nei ruoli dell’Amministrazione giudiziaria. Le assunzioni avverranno “mediante lo scorrimento di graduatorie in corso di validità alla data di entrata in vigore del presente decreto o mediante procedure concorsuali pubbliche disciplinate con decreto del Ministro della giustizia, di concerto con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione”.