La quarta edizione dello Smart City Expo World Congress di Barcellona si è concluso con la premiazione di Tel Aviv come Best City del premio World Smart City Awards.
L’evento mondiale dedicato alle città intelligenti organizzato annualmente dalla fiera di Barcellona ha visto quest’anno la partecipazione di oltre 10.500 visitatori e 400 città, diventando il più internazionale della storia.
La città più grande dello Stato di Israele è stata giudicata la miglior smart city del 2014 per le diverse iniziative portate avanti dall’autorità locale per migliorare il dialogo e la partecipazione dei cittadini. Grazie alla distribuzione di massa della tecnologia wi-fi estesa gratuitamente a tutta la città e ad un sistema affinato di geolocalizzazione, Tel Aviv ha creato il modello Digi-Tel, una piattaforma destinata a trasformare la città in un punto di riferimento elegante e pioneristico dei nuovi modelli di partecipazione pubblica sotto il profilo dello sviluppo urbano e dell’economia partecipata.
Oltre alla rete di telecomunicazioni, il sistema Digi-Tel mette a disposizione dei cittadini una serie di App appositamente studiate per la città che consentono di monitorare in tempo reale le più svariate situazioni quotidiane come lo stato del traffico, i lavori stradali, le stazioni per il bike-sharing più vicine, i promemoria inviati dalle scuole, gli eventi culturali, fino ad arrivare agli sconti offerte dalla città per partecipare agli eventi pubblici.
Oltre al premio come miglior Smart City assegnato a Tel Aviv, l’evento catalano ha premiato Copenhagen come vincitore della categoria “Progetti” per ‘Copenhagen Connecting: Driving Data to Quality Service’ un innovativo sistema di gestione urbana guidato dalle priorità socio-economiche costruito sull’uso in tempo reale dei servizi offerti dalla città e sulle esigenze dei cittadini.
Mentre l’agenzia nigeriana Mobicure si è classificata prima nella categoria “Iniziative” per ‘Omomi’ un insieme di strumenti basati su tecnologie mobili sul modello OMS che permette ai genitori nigeriani di monitorare la crescita dei propri figli, di conoscere le tappe mediche più importanti e condividere la propria esperienza con quella degli altri genitori.
FONTE: Associazione dei Comuni Virtuosi