SEO Perfect CompanyNell’era di Internet e del diffondersi di una community virtuale basata sul web 3.0 quanto è importante diffondere il proprio sito in Rete?


 

Il marketing di un’azienda, di una società o di una corporation, fagocita continuamente spazio Internet, per poter amplificare la visibilità complessiva, del marchio o di un proprio prodotto/evento. Ed in questo senso Internet si è rilevato uno snodo obbligatorio.

 

Tutti conoscono il world wide web (il famoso “www”), ma pochi sanno districarsi tra le milioni di pagine web aperte a miliardi di utenti indefiniti e variegati. I motori di ricerca lavorano con sistemi automatici che, su richiesta, analizzano un insieme di dati (spesso filtrati attraverso parole o gruppi di parole) così da fornire un indice dei contenuti disponibili.

 

Questi dati sono infatti incolonnati in un elaborato sistema di ranking che studia la qualità o l’autorevolezza di una determinata pagina o di un determinato brand. Una vera e propria Babele virtuale sintetizzata con l’acronimo SEO, che sta per Search Engine Optimization, che ha come obiettivo

 

Per capire come migliorare la propria posizione sui motori di ricerca occorre studiare diversi elementi:

 

  • codice HTML del sito web (compito del webmaster, vale a dire chi ha architettato il sito in questione);
  • contenuti delle pagine web del sito;
  • rete ipertestuale complessiva del dominio Web presente negli archivi dei motori di ricerca.

 

I contenuti del sito possono essere ottimizzati in base alle parole chiavi (in gergo, keywords) più utilizzate in Rete o ai collegamenti ipertestuali che rimandano ad altre pagine posizionate sui vari motori di ricerca.

 

L’efficacia delle parole chiave e la qualità e la quantità dei collegamenti ipertestuali di altri domini Web che puntano ad un determinato dominio “virtuoso” sono infatti determinanti per il proprio posizionamento. Puntare, infatti, ad un sito più autorevole e più cliccato sulla Rete migliora la propria scalata verso la vetta della graduatoria.

 

Anche per questo motivo è diffusa la tecnica del link building: incrementare in modo esponenziale il numero di link in ingresso verso un sito web, così da poter migliorare la propria visibilità nelle pagine di ricerca di Google. Ma attenzione: la quantità non basta.

 

Ad esempio il più grande dei motori di ricerca, Google, non valuta solo il numero dei link, ma tiene conto della loro provenienza, della loro qualità, della loro natura.

 

Occhio ad evitare le scorciatoie che sembrano troppo allettanti. Ad esempio, costruire un link building in modo naturale e senza forzature (ad esempio facendo un efficace uso delle fonti) può far crescere la propria reputazione senza troppi rischi.

 

Indicizzare il proprio sito web, in conclusione, non è un compito impossibile se ci si affida ai professionisti del settore: così facendo anche le maglie della Rete possono essere scardinate e il proprio sito può avere un posto privilegiato tra le ricerche più in voga tra i cyber-utenti.