E’ in fase di collaudo a cura dell’Agenzia per l’Italia Digitale il servizio che consentirà ai cittadini di pagare online, anche via cellulare, le prestazioni e i servizi erogati dalla Pubblica Amministrazione con un bonifico autorizzato in tempo reale attraverso il proprio home banking, senza la necessità di digitare i dati personali

La Pubblica Amministrazione ha annunciato l’adozione del servizio MyBank, che consentirà ai cittadini di pagare via web i servizi scolastici, i ticket sanitari e le altre prestazioni e servizi erogati dagli uffici pubblici. Il collaudo, curato dall’Agenzia per l’Italia Digitale, è previsto il prossimo 8 luglio in occasione del “Digital Venice”, quando l’Italia inaugurerà ufficialmente ilsemestre di presidenza del Consiglio Europeo e confermerà il suo impegno nell’attuazione del programma di innovazione, contenimento dei costi, crescita economica e occupazione previsto dall’Agenda Digitale.

Secondo una nota dell’Agenzia per l’Italia Digitale, «il pagamento online dei servizi della Pubblica Amministrazione è un passo fondamentale verso la modernizzazione del nostro Paese, in risposta alle esigenze e alle aspettative dei cittadini e delle imprese. In particolare, MyBank rappresenta un valido strumento di pagamento semplice e sicuro, che può essere utilizzato via web dai cittadini in Italia e in tutta Europa».

Grazie a questo servizio, Infatti, oggi è possibile effettuare un bonifico autorizzato in tempo reale attraverso il proprio home banking, senza la necessità di digitare i dati personali, anche tramite cellulare. Dal punto di vista dell’utente si tratta semplicemente di utilizzare un pulsante riconoscibile sul sito, accanto a quelli tradizionali delle carte di credito e di PayPal, che sono al momento gli strumenti più diffusi.

Il servizio, messo a punto da EBA Clearing, è stato lanciato a livello europeo circa un anno fa, e da poco in Italia ha raggiunto una diffusione interessante, sia lato banche sia lato merchant. Oggi oltre dodici milioni di persone possono pagare con MyBank, e circa 140 banche offrono il servizio o si stanno attrezzando, come già aveva dichiaratoAntonella Vanara, Business Development Manager, Divisione Financial Insitutions di SIA, il partner tecnologico che gestisce la directory centralizzata, unica in Europa, contenente le informazioni relative alle banche aderenti.

FONTE: Pagamenti Digitali (www.pagamentidigitali.it)