Entrano definitivamente in vigore con l’avvenuta pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (Serie generale – n. 31 del 07.02.2014) che rafforza la perentorietà degli adempimenti cui sono chiamate le pubbliche amministrazioni per realizzare un più efficiente sistema di gestione degli incassi e dei pagamenti pubblici. Le nuove Linee guida perseguono l’obiettivo del legislatore di declinare le opportunità offerte dalle nuove tecnologie al miglioramento dei servizi pubblici e definiscono nel dettaglio le attività che le amministrazioni e i gestori di pubblici servizi devono mettere in atto per consentire l’esecuzione di pagamenti attraverso l’uso di strumenti elettronici.
Per attuare quanto previsto dal decreto Sviluppo bis (D.L. 179/2013) le pubbliche amministrazioni entro il 31 dicembre 2015 dovranno completare il percorso di adeguamento delle proprie procedure per consentire alla propria utenza di pagare anche con modalità telematiche le somme a vario titolo dovute. Per le PA lo stesso decreto stabilisce che tale servizio deve essere erogato attraverso il Nodo dei Pagamenti SPC, l’infrastruttura realizzata e gestita dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) che mette in rete gli attori pubblici e privati garantendo uniformità di colloquio ed elevati standard di sicurezza. Le modalità operative, disciplinate dalla Linee Guida, prevedono che le pubbliche amministrazioni aderiscano predisponendo un piano puntuale delle attività da compiere anche con un’attivazione graduale dei singoli servizi offerti.
In tale contesto l’Agenzia per l’Italia Digitale supporta le amministrazioni offrendo consulenza e assistenza tecnica in tutte le fasi previste dai singoli piani e monitorando al tempo stesso le azioni poste in essere per l’attuazione del progetto nei termini definiti dalla legge. Con le Linee Guida e i relativi allegati tecnici fornisce inoltre uno strumento utile all’adeguamento delle procedure nazionali alle regole SEPA, in vista del completamento del processo di migrazione agli standard paneuropei.
Scarica le linee guida: linee guida pagamenti elettronici
FONTE: Agid (Agenzia per l’Italia Digitale)