Pubblicata sul sito dell’Agenzia per l’Italia digitale la circolare n.5/2017 con gli allegati A e B che detta le prime istruzioni alle amministrazioni che, disponendo di infrastrutture fisiche, dovranno partecipare alla rilevazione.
Il Censimento del Patrimonio ICT della PA si propone, con cadenza annuale, di rilevare i dati necessari per delineare il quadro informativo/statistico sulle principali installazioni informatiche a livello nazionale, regionale e locale, determinando per ogni singola amministrazione l’insieme delle principali componenti hardware e software in uso.
Le informazioni acquisite contribuiranno, inoltre, a fornire gli elementi utili all’individuazione dei soggetti che, essendo proprietari di infrastrutture fisiche adeguate alle esigenze dell’attuale contesto organizzativo ICT della PA, potranno essere candidabili a ricoprire il ruolo di Polo Strategico Nazionale ai sensi del Piano Triennale.
Al termine delle attività del censimento, infatti, le infrastrutture fisiche dell’Amministrazione, in base alle informazioni fornite, saranno classificate, in una delle seguenti categorie:
- candidabile a “Polo Strategico Nazionale”;
- “Gruppo A” – Data center di qualità non eleggibili a Psn, oppure con carenze strutturali o organizzative considerate minori;
- “Gruppo B” – Data center che non garantiscono requisiti minimi di affidabilità e sicurezza dal punto di vista infrastrutturale e/o organizzativo, o non garantiscono la continuità dei servizi.
La classificazione sarà periodicamente pubblicata ed aggiornata sul sito internet dell’Agenzia.
Ogni amministrazione affida le attività connesse al censimento del proprio patrimonio ICT al “Responsabile del Censimento del Patrimonio ICT” che dovrà garantire la ricognizione dei dati richiesti, nonché della veridicità dei medesimi. Ai sensi della Circolare AgID n. 05/2017, tale ruolo è svolto dal Responsabile dell’Ufficio dirigenziale di cui all’art. 17 del Codice dell’Amministrazione Digitale o da soggetto da lui delegato.
La rilevazione del censimento del patrimonio ICT della PA sarà svolta, esclusivamente attraverso la procedura informatica assistita che guiderà il “Responsabile del Censimento del Patrimonio ICT” individuato dall’Amministrazione nella compilazione del “QUESTIONARIO DI RILEVAMENTO”.
A questo link il testo completo della Circolare e degli allegati.