patrimonio informativo pubblicoRilasciata la nuova release del portale, con funzioni di ricerca potenziate e nuova grafica.


 

Il Portale nazionale dei dati aperti della pubblica amministrazione si rinnova in ottica di piattaforma collaborativa sul tema degli open data.

 

Fra le principali novità della nuova release:

 

  • l’esposizione di circa 18.000 dataset in formato aperto;
  • la trasmissione automatica dei metadati raccolti ed esposti nel catalogo del Portale europeo dei dati;
  • la disponibilità su GitHub dei documenti di implementazione di ulteriori moduli del catalogo svolto dal team di sviluppo del portale sarà documentato e reso di disponibile sulla pagina GitHub di progetto (link is external);
  • l’accessibilità ai dataset tramite un set di API (Application programming interface) disponibili nella sezione Sviluppatori;
  • la possibilità per qualunque PA italiana di contribuire ad alimentare Dati.gov.it  con aggiornamenti periodici concordati.

 

Con le modifiche all’articolo 52 del CAD, l’Italia si è dotata di una normativa all’avanguardia relativamente alle modalità di gestione e accesso ai dati pubblici.

 

La normativa conferisce all’Agenzia il compito di promuovere le politiche nazionali per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico e di indirizzare le amministrazioni verso un processo di produzione e rilascio dei dati pubblici standardizzato e interoperabile su scala nazionale.

 

Le pubbliche amministrazioni raccolgono, organizzano e gestiscono una vasta quantità di dati pubblici. Tuttavia, negli anni, l’autonomia delle singole amministrazioni e le modalità di gestione dei dati hanno contribuito a creare isole di informazioni, con scarsa visione sistemica, nonostante alcuni significativi interventi normativi tendessero a favorire un maggior livello di integrazione e condivisione dei dati tra le amministrazioni.