SPID Identita-DigitaleDall’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri dei piani Crescita Digitale e Banda ultra larga – le due strategie sinergiche finalizzate al perseguimento degli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea – molti sono stati i progetti e le azioni portate avanti per la digitalizzazione del Paese. Ecco la prima parte di un breve racconto del nostro anno di lavoro:

 

 

  • Il 31 marzo 2015 è stato esteso a tutte le Pubbliche Amministrazioni l’obbligo di emettere, trasmettere, gestire e conservare le fatture esclusivamente in formato elettronico. Questo ha aumentato esponenzialmente il livello di transazioni gestite dal  Sistema di Interscambio che riceve i file fattura e, dopo averne controllato correttezza e validità formale, li inoltra agli uffici di fatturazione elettronica delle amministrazioni individuati dal codice destinatario. Nell’ultimo mese di Novembre si è superato il totale di 20 milioni di file fattura ricevuti dall’avvio del sistema, con un margine di errore ormai stabile sotto il 10%.

 

  • Nel mese di giugno AgID ha rilasciato la nuova versione del sito Dati.gov.it – il portale degli open data  della pubblica amministrazione italiana – rinnovato e riorganizzato comparando le classificazioni di riferimento usate dalla Comunità Europea e quelle di alcuni tra i migliori portali opendata mondiali.

 

  • A settembre, dopo un periodo di consultazione pubblica, sono state emanate le specifiche tecniche contenenti indicazioni sull’hardware, il software e le tecnologie assistive delle postazioni di lavoro per dipendente con disabilità.

 

  • La Coalizione per le competenze digitali si è rafforzata allargando i confini del proprio lavoro; secondo le stime di inizio Dicembre sono 864.000 cittadini coinvolti in attività di alfabetizzazione di base; 72.600 dipendenti della Pa e 16.000 Pmi coinvolte in attività di formazione avanzata sulle competenze digitali; 6.400 imprenditori coinvolti in percorsi di sviluppo di competenze di e-leadership.

 

  • L’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) è entrata nella sua fase attuativa; il 14 dicembre con Cesena e Bagnacavallo è iniziata la transizione delle oltre 8 mila banche dati anagrafiche comunali, nell’anagrafe unica centralizzata.