Voices from the Blogs, l’osservatorio scientifico sui social media dell’Università Statale di Milano in occasione del workshop organizzato dall’Osservatorio eGovernment presso il Politecnico di Milano ha analizzato oltre trecentomila tra discussioni e commenti pubblicati sui social network, con tag Pubblica Amministrazione, nell’arco temporale tra ottobre e dicembre. In generale il sentiment negativo prevale con un 38,8% su quello positivo che si attesta sul 26,6%, questo non stupisce chi quotidianamente si confronta con lungaggini e burocrazia del nostro servizio pubblico. Il colpo di scena è su altri fronti, in particolare sui giudizi riguardanti la PA Digitale. Evidentemente non tutti guardano al al digitale come panacea di tutti i mali, nonostante gli sforzi per attuare l’Agenda Digitale, velocizzare i processi, rendere efficienti le strutture i commenti positivi rappresentano solamente il 22,5%, mentre i giudizi negativi raggiungono un notevole 47,9%. Tra le perplessità emergono quelle sulla sicurezza e il trattamento dei propri dati, ma anche la “spersonalizzazione” delle modalità con cui i servizi vengono erogati, perdendo quel rapporto faccia a faccia che offre lo sportello tradizionale.
A quanto pare la tecnologia non ha colmato quel gap tra cittadini e Pubblica Amministrazione e sono ancora tante le persone che mostrano resistenze verso la digitalizzazione del nostro Paese.
FONTE: Anorc (Associazione nazionale per operatori e responsabili della conservazione digitale)