carta identitaL’Agenzia per l’Italia Digitale rende noto che è in fase di avvio il progetto di diffusione della nuova Carta di Identità Elettronica (CIE). Infatti, da marzo 2016 comincerà il rilascio nei comuni che partecipano alla fase di lancio del progetto. La diffusione su tutto il territorio nazionale si completerà nel 2018.

 

Da marzo 2016 comincerà il rilascio nei comuni che partecipano alla fase di lancio del progetto; la diffusione su tutto il territorio nazionale si completerà nel 2018.

 

La nuova CIE sarà costituita da una smart card su cui saranno presenti le impronte digitali, il codice fiscale e gli estremi dell’atto di nascita, corredati da una serie di elementi di sicurezza (ologrammi, sfondi di sicurezza, micro scritture). Al momento della richiesta il cittadino potrà fornire il proprio consenso alla donazione degli organi e potrà indicare le modalità di contatto, ovvero il numero di telefono, l’indirizzo di posta elettronica o l’indirizzo PEC.

 

La nuova CIE, attraverso un sistema di emissione di tipo centralizzato, permetterà l’innalzamento dei livelli di sicurezza: i dati del cittadino saranno infatti codificati secondo gli standard europei in materia di documenti elettronici già adottati per il passaporto elettronico e per il permesso di soggiorno elettronico, riducendo così le possibilità di contraffazione.

 

Al progetto partecipano:

 

 

  • il Ministero dell’Interno, che mette a disposizione il sistema infrastrutturale garantendo integrità e sicurezza;

 

  • l’istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, responsabile della produzione e della spedizione della CIE;

 

  • AgID, che svolge funzione di supervisione e raccordo tra i diversi attori coinvolti.

 

Per il rilascio della CIE, il Comune o il Consolato effettua l’acquisizione delle seguenti informazioni del richiedente:

 

a) elementi biometrici primari;

 

b) elementi biometrici secondari;

 

c) firma autografa nei casi previsti;

 

d) dato relativo all’autorizzazione o meno all’espatrio;

 

e) dato facoltativo relativo alla volontà di donazione o diniego di organi e/o di tessuti; f) eventuali indirizzi di recapito della CIE o di contatto del richiedente per ricevere comunicazioni inerenti allo stato di avanzamento della pratica di rilascio della CIE.

 

 

 

Questo è l’elenco dei Comuni:

 

 

 

 

  1. AGORDO
  2. ALBIGNASEGO  *
  3. ALESSANDRIA  *
  4. ANCONA
  5. AOSTA
  6. ASSISI
  7. ASTI
  8. ATRIPALDA
  9. AURONZO DI CADORE
  10. AVELLINO
  11. BAGNASCO
  12. BARI
  13. BASTIA UMBRA *
  14. BELLUNO
  15. BIELLA
  16. BOLOGNA
  17. BOLZANO
  18. BORCA DI CADORE
  19. BORGO SAN MARTINO
  20. BOVALINO
  21. BRESCIA
  22. BRINDISI
  23. BROLO
  24. BUGLIO IN MONTE *
  25. BUSSOLENGO
  26. CAMPIONE D’ITALIA* 
  27. CAMPOBASSO
  28. CAMPODARSEGO *
  29. CANELLI
  30. CARAFFA DI CATANZARO
  31. CASALE MONFERRATO
  32. CASTEL SAN PIETRO TERME
  33. CASTELLARANO
  34. CASTEL NUOVO DI PORTO
  35. CATANIA
  36. CATANZARO
  37. CAULONIA
  38. CEFALU’
  39. CENTO
  40. CESENA
  41. CHIUSI
  42. CITTADUCALE
  43. CIVITAVECCHIA
  44. COLLECCHIO
  45. CONEGLIANO
  46. CORTINA D’AMPEZZO
  47. CREMONA
  48. DOMEGGE DI CADORE
  49. FARA IN SABINA  
  50. FAVIGNANA
  51. FELTRE
  52. FIRENZE
  53. FIUMICINO
  54. FLERO
  55. FLORIDIA
  56. FOGGIA
  57. FORTE DEI MARMI
  58. FOSSACESIA
  59. FRASCATI  
  60. GENOVA
  61. GIAVENO
  62. GORIZIA
  63. GROSSETO
  64. GROTTAFERRATA
  65. IESOLO
  66. IGLESIAS *
  67. IMOLA
  68. IMPERIA
  69. JESI  
  70. LAMON
  71. L’AQUILA
  72. LENTIAI
  73. LIVOO
  74. LOCRI
  75. LULA
  76. MACERATA
  77. MACOMER
  78. MANTOVA
  79. MARTONE  
  80. MILANO
  81. MODENA
  82. MOGLIA *
  83. MONTALTO DI CASTRO
  84. MONTECHIARUGOLO *
  85. MONTE PORZIO CATONE
  86. MONTEGIORGIO  
  87. MONTEGRANARO
  88. NAPOLI
  89. NIBIONNO
  90. NICOLOSI
  91. ORIO AL SERIO
  92. PADOVA
  93. PALMI
  94. PARMA
  95. PERAROLO DI CADORE
  96. PERUGIA
  97. PESARO
  98. PESCARA
  99. PIACENZA
  100. PIANORO
  101. PIEVE D’ALPAGO
  102. PIEVE DI CADORE
  103. PISA
  104. POGGIO MIRTETO 
  105. POGGIO MOIANO 
  106. PORDENONE
  107. POTENZA
  108. PRATO
  109. RAGUSA *
  110. RAVENNA
  111. RIMINI
  112. ROCCA PIETORE
  113. ROCCELLA JONICA
  114. ROMA
  115. ROSA’
  116. ROSIGNANO MARITTIMO  
  117. SAN BENEDETTO DEL TRONTO
  118. SAN DONA’ DI PIAVE *
  119. SAN DONATO MILANESE *
  120. SANTA MARIA A MONTE *
  121. SAN TOMASO AGORDINO
  122. SAN VITO AL TAGLIAMENTO  
  123. SASSARI
  124. SCAFATI
  125. SCALEA
  126. SCHIO *
  127. SEDICO
  128. SEGRATE
  129. SEREGNO *
  130. SIENA
  131. SPECCHIA
  132. SPERLONGA
  133. TAMBRE
  134. TAORMINA
  135. TARANTO
  136. TORINO
  137. TRAPANI
  138. TRAVAGLIATO  
  139. TRENTO
  140. TREVIGNANO *
  141. TRICHIANA
  142. TRIESTE
  143. VALLADA AGORDINA  
  144. VARESE
  145. VAS
  146. VENEZIA
  147. VENTIMIGLIA
  148. VERONA
  149. VIGEVANO
  150. VIGONZA
  151. VILLAFRANCA DI VERONA
  152. VITERBO
  153. ZOPPE’ DI CADORE

 

 

 

Nota. I Comuni contrassegnati da asterisco sono stati autorizzati all’emissione della carta d’identità elettronica ai sensi del DM 8 novembre 2007 recante “Regole Tecniche della Carta d’Identità Elettronica”, che all’art. 6 stabilisce che “Il Ministero dell’Interno C.N.S.D. fornisce ai Comuni che acquisiscono in autonomia postazioni di emissione conformi alle specifiche tecniche pubblicate sul sito il necessario software di sicurezza ed emissione, nonché i relativi aggiornamenti”.