Pubblicato il quaderno Anci su “L’infrastrutturazione digitale del territorio in banda ultralarga: procedure, obblighi e strumenti per i Comuni. Il piano strategico banda ultra larga e i suoi strumenti attuativi“.
Banda Ultralarga Italiana, disponibile il quaderno ANCI.
Una guida operativa a supporto dei Comuni nella gestione degli interventi di realizzazione di infrastrutture digitali in banda ultra larga nel territorio, messi in campo dagli operatori di telecomunicazioni sia nell’ambito dei propri piani di investimento privati sia all’interno della più ampia Strategia Italiana per la Banda Ultra Larga.
Banda Ultralarga Italiana, disponibile il quaderno ANCI
La Strategia BUL, attraverso uno specifico Piano di attuazione, ha l’obiettivo di garantire, entro il 2020, una velocità di connessione di almeno 100 Mbps all’85% della popolazione e di almeno 30 Mbps al 100% dei cittadini, nonché una copertura ad almeno 100 Mbps di velocità di sedi ed edifici pubblici (scuole e ospedali in particolare) e aree industriali.
Ad essere interessati dagli interventi sono tutti i Comuni italiani. In particolare, sono da poco partiti gli interventi di realizzazione della rete pubblica negli oltre 7.300 Comuni classificati come “aree bianche”, a c.d. fallimento di mercato, dove gli operatori privati non intendono investire nei prossimi tre anni.
Con ultra wideband (anche ultra-wide-band o ultra-wide band in italiano banda ultralarga) si indica una tecnica di trasmissione sviluppata per trasmettere e ricevere segnali mediante l’utilizzo di impulsi di energia a radiofrequenza di durata temporale estremamente ridotta (da poche decine di picosecondi a qualche nanosecondo) e quindi con occupazione spettrale molto ampia. Questi impulsi sono infatti rappresentati da pochi cicli d’onda di una portante in radiofrequenza e quindi lo spettro in frequenza associato a questa forma d’onda è estremamente ampio (da cui il nome).
In altra accezione il termine banda ultralarga indica le trasmissioni su fibra ottica (comunicazioni ottiche) ad altissima velocità di trasmissione nella rete di accesso fino all’utente finale (es. 100 Mbit), disponibile nelle reti di prossima generazione (Next Generation Networking).