Maggiore efficienza degli investimenti ICT, razionalizzazione della spesa informatica, accelerazione della diffusione delle tecnologie ICT e interoperabilità dei sistemi informativi pubblici. Sono questi gli obiettivi principali del Protocollo di Intesa recentemente firmato fra AGID (Agenzia per l’Italia Digitale), CSI-Piemonte e Consip S.p.A.
Grazie a questo accordo, che avrà durata triennale e potrà essere rinnovato alla scadenza, i tre organismi si impegnano a mettere a fattor comune le proprie competenze e quanto realizzato fino a oggi nei rispettivi campi di azione, collaborando alla promozione e allo sviluppo di best practice e alla realizzazione di attività congiunte fra Pubblica Amministrazione Centrale ed Enti locali, dando così vita a un vero e proprio laboratorio di esperienze e competenze da esportare nel resto del territorio nazionale, nell’ambito degli obiettivi previsti dall’Agenda Digitale Italiana.
“Un accordo importante e assolutamente in linea con la strategia che l’Agenzia per l’Italia Digitale persegue attraverso il coinvolgimento e la partecipazione di tutti gli attori della filiera del digitale” dichiara Agostino Ragosa, Direttore Generale dell’Agenzia per l’Italia Digitale “Obiettivo condiviso dell’intesa con Consip e CSI Piemonte è la valorizzazione reciproca delle esperienze, delle capacità e delle competenze da mettere a fattor comune. In questo modo si possono massimizzare gli sforzi, intervenendo nella progettazione e nella realizzazione di sistemi che siano volano per l’economia digitale e che riconoscano al territorio un ruolo di “attore protagonista” . Un processo a cascata che genera benefici e consente la razionalizzazione delle infrastrutture e delle risorse e lo sviluppo di servizi per cittadini e imprese”.
“Innovazione e risparmio sono il ‘carburante’ dell’Agenda digitale italiana e rappresentano le linee guida lungo le quali si muove l’azione di Consip nel suo ruolo di centrale di committenza nazionale” sostiene Domenico Casalino, Amministratore Delegato di Consip “I contenuti della collaborazione che avviamo oggi vanno pienamente in tale direzione. Ritengo particolarmente importante la sinergia fra enti che sono protagonisti di questo processo: la condivisione di soluzioni già sperimentate con successo e la loro standardizzazione come modello per tutte le amministrazioni possono dare un impulso decisivo all’obiettivo di modernizzare la PA attraverso l’utilizzo delle tecnologie digitali”.
“Per noi si tratta di un accordo molto importante”, spiega Ferruccio Ferranti, Direttore Generale del CSI-Piemonte. “Testimonia infatti l’importanza di quanto gli Enti locali piemontesi e il CSI sono stati in grado di realizzare insieme in termini di innovazione e di servizi ai cittadini, alle imprese e alle pubbliche amministrazioni. Alcune delle nostre competenze specifiche saranno portate in dote a questa collaborazione: da quelle sviluppate in ambito amministrativo-contabile a quelle in materia di sanità e risparmio energetico. Ma, soprattutto, l’intesa raggiunta favorirà il raccordo fra la pubblica amministrazione centrale e locale, permettendo di lavorare in una logica di sistema e favorendo le economie di scala e il riuso di soluzioni e progetti di eccellenza”.