L’istanza potrà essere presentata, tramite indirizzo di posta elettronica certificata, esclusivamente dai contribuenti che hanno aderito alla procedura di collaborazione volontaria. È stato pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate il modello con cui i contribuenti possono chiedere di ricevere gli atti relativi alla procedura di collaborazione volontaria tramite l’indirizzo Pec dei professionisti che forniscono loro assistenza.
Il modello, approvato con provvedimento del 13 aprile 2016, può essere utilizzato esclusivamente da chi aveva a suo tempo presentato domanda per aderire alla voluntary disclosure, e deve essere in ogni caso presentato, per conto del contribuente, dal professionista che lo assiste nell’ambito della procedura.
L’istanza va trasmessa esclusivamente mediante posta elettronica certificata alla casella presso la quale sono state inviate la relazione e la documentazione di accompagnamento alla domanda di collaborazione volontaria presentata dal contribuente istante.
Il professionista sarà comunque tenuto a conservare un esemplare cartaceo del modello predisposto informaticamente, debitamente sottoscritto, e dovrà inoltre rilasciare al contribuente l’impegno alla presentazione, contestualmente all’assunzione dell’incarico. Sarà quindi possibile procedere all’inoltro del modello solo dopo aver apposto la firma digitale sullo stesso, allegando la fotocopia di un documento di identità o di riconoscimento del cliente in corso di validità.